Spesso e sovente quando si acquistano piante, soprattutto se si è agli inizi e si entra da un fioraio, capita di portare a casa piante, in questo caso orchidee, delle quali si conosce praticamente nulla, tanto meno il loro nome.
E’ il caso di questo Paphiopedilum acquistato diversi anni fa, quando ancora la mia passione non era completamente sbocciata e gli acquisti venivano fatti con il concetto del “vediamo se riesco a farla campare”.
Dopo anni di coltivazione infruttuosa visto che a parte qualche bella fogliolina e un paio di nuove vegetazioni la pianta non voleva saperne di fiorire, ecco che finalmente lo scorso anno si è decisa!
La sorpresaa è stata grande quando, una volta visto il fiore, sono partito alla caccia nel web del suo nome ed ho scoperto che non si trattava di un comune ibrido con alle spalle chissa quanti incroci, bensì di un ibrido primario.
Paphiopedilum Charles Steinmetz (lawrenceanum x philippinense(pollini))
Registrato da Sanders nel 1893.
Sarebbe bello integrare queste pochissime informazioni al riguardo con qualche cosa in più quindi…non esitate a dire la vostra!
Mi stasera go un impegno, non posso far consegne perchè fasso a protagonista, go el posto mejo sul Pan e Vin! E siccome che anca se el xe el mejo, in fine i me brusa, ve saeudo tutti e ve fasso tanti auguri!
Con tanto Affetto
Maya La Vecia 😉
(Traduzione: Io stasera ho un impegno, non posso fare consegne perchè ho un ruolo da protagonista, ho il posto migliore sul falò! Ma, pur essendo il ruolo migliore, alla fine mi bruciano, quindi vi saluto tutti e vi faccio tanti auguri!)
Volevo dire donne e non donno.
P.S. babbo Natele mi ha portato il tom tom nuovo, l’ho prestato alla befana sperando che non si perdi per i cieli, auguri donne da Bruno e befana Meris
Avete fatto la revisione, tagliando e bollino blu alle scope?
Altrimenti, doppio lavoro e gravi ritardi nelle consegne dei doni!! I bimbi buoni potrebbero incattivirsi e allora
……gravi conseguenze corporali!!!
Buon lavoro anche da Vincenzo e dalla befana consorte.
Voglio fare un grande augurio a tutte le donno del club per il grande lavoro che questa notte devono affontare nel peortare i doni ai banbini buoni,buon lavoro e mi raccomando attente al ghiaccio.
Mi consenta buon lavoro da Bruno e dalla vostra collega Meris
Da aggiungere si potrebbe dire che dall’incrocio ha ottenute le caratteristiche più pregevoli; lo stelo a fioritura continua con i fiori che hanno una forma più affine al Lawrenceanum ma si vede un tocco del Philippense.
Le foglie dovrebbero essere variegate e quindi è sarebbe da collocare nella categoria dei Paphio da caldo.
Ti confermo Francesco che le foglie sono variegate e lucide, davvero belle esteticamente.
L’infiorescenza produce una coppia di fiori per stelo che si aprono in successione a pochi giorni l’uno dall’altro.
Grazie per i complimenti.
Davvero un bel Paphio!
Complimentoni!