Il genere Anathallis
Il genere Anathallis fu proposto da João Barbosa Rodrigues nel 1877, pubblicato su Genera et Species Orchidearum Novarum 1: 23. Garay ha designato come suo lectotipo Anathallis fasciculata descritta da Barbosa Rodrigues, in Orquideología 9: 122, nome considerato sinonimo di Anathallis obovata. Etimologia
Il nome del genere deriva dal greco anathallos, che significa privo di ramificazioni.
Storia
Nelle varie risistemazioni tassonomiche della famiglia delle orchidaceae, capita spesso che siano resuscitati generi dormienti. Il genere Anathallis è stato stabilito da Barbosa Rodrigues nel lontano 1877, ma inspiegabilmente è sempre stato ignorato dai tassonomi. Rimasto dormiente per oltre 110 anni, Anathallis, suscita gli interessi di Fabio de Barros, in una sua breve rassegna di alcune specie brasiliane egli propone di raggrupparle in un genere separato allo scopo di evidenziare le loro caratteristiche morfologiche in maniera più definita. Per farlo ritiene di poter usare quel nome dormiente. Nel 2001 comparvero i primi lavori sul DNA delle Pleurothallidinae, ed è in tale contesto che, Pridgeon e Chase trasferirono varie specie precedentemente classificate come sottogeneri o sezioni del grande ed ormai troppo incerto genere Pleurothallis. Nel 2006 anche Luer interviene nella riconsiderazione del genere, proponendo Panmorphia, un genere distinto accanto ad Anathallis.
I confini tra Anathallis e Panmorphia non sono ancora molto ben stabiliti, queste incertezze causano spostamenti di specie da un genere all’altro a seconda degli umori dei tassonomi.
La pubblicazione più recente che tratta di questo argomento è di Luer, ma va da sè capire che in futuro ci saranno ulteriori cambiamenti.
Anathallis come concepito da Barbosa Rodrigues, è un genere con circa ottanta specie distribuite dal Messico al sud del Brasile, in habitat caratterizzatio da foreste ombreggiate, umide, a volte più secche. Una quarantina di specie sono endemiche in Brasile.
Descrizione del genere.
Il genere Anathallis è composto da orchidee epifite a sviluppo cespitoso che presentano una grande variabilità morfologica. Sono piante senza pseudobulbi e dotate di gambi monofogliati; le foglie sono coriacee, più o meno ellittiche, a volte allungate e presentano una o più infiorescenze per ramicaule alla base della foglia, con molti fiori che si aprono simultaneamente.
Luer divide il genere in due sezioni: Acuminata, la più numerosa, e Altae.
In Orchidaceae Brasilienses, Pabst & Dungs, distinguono le specie brasiliane di questo genere in quanto presentano specificità morfologiche, tipo callosità o papille allineate longitudinalmente al centro del labello, non menzionate da Luer, all’evidenza perché non viste da lui in quanto presenti principalmente nella specie del Brasile.
Anathallis obovata
Etimologia del nome di specie: foglie simili ad un uovo.
Specie endemica in Nicaragua, Cuba, Repubblica Dominicana, Porto Rico, Guyana, Venezuela, Colombia, Ecuador, Perù, Bolivia, Brasile e Argentina in foreste montane umide, ad altitudini da 500 a 1800 metri.
Specie a sviluppo cespitoso, epifita, unifoliata. Vive su tronchi d’albero formando rizomi striscianti dai quali crescono gambi eretti e slanciati, dotati basalmente da 2 a 3 guaine tubolari con una singola foglia apicale, eretta, coriacea, sotto la quale si formano da 3 a 4 infiorescenze.
Anathallis obovata (Lindl.) Pridgeon & M.W. Chase, Lindleyana 16(4): 250. 2001. Alec Melton Pridgeon & Mark Wayne Chase, Lindleyana 16: 250. (2001).
Basionimo: Specklinia obovata Lindl., Edwards’s Bot. Reg. 25: Misc. 86. 1839.
Sinonimi: Pleurothallis obovata (Lindl.) Lindl., Edwards’s Bot. Reg. 28: Misc. 75. 1842.
Humboltia obovata Lindl., Revis. Gen. Pl. 2: 668. 1891.