Epidendrum paniculatum Ruiz & Pav.
Specie epifita endemica in Perù nelle foreste tropicali umide ad altitudini comprese tra 1700 e 2800 metri. Produce pseudobulbi simili a canne, terete, diritti avvolti da guaine fogliari di colore da grigio a marrone che portano da 18 a 20 foglie alterne, articolate, erette, spesso violacee sfumate con linee rossastre longitudinali. Fiorisce dall’estate alla fine dell’inverno con fiori profumati di colore variabile da pochi a molti che si aprono in successione per un lungo periodo di tempo.
Epidendrum paniculatum appartiene al gruppo Pseudoepidendrum, caratterizzato da piante cespitose, fusti a canna, foglie da acute ad acuminate, solitamente con infiorescenza apicale, petali per lo più filiformi con labello trilobato e al sottogruppo Paniculatum, che ha petali filiformi, fiori verdi e bianchi, spesso contrassegnati di viola sul disco del labello e sull’apice della colonna. La specie è di medie dimensioni.
Sinonimi: Epidendrum atacazoicum Schltr 1921; Epidendrum bifalce Schltr. 1929; Epidendrum brachythyrsus Kraenzl 1911; Epidendrum caloglossum Schltr. 1921; Epidendrum densiflorum Hooker 1840; Epidendrum fastigiatum Lindl. 1853; Epidendrum floribundum var. convexum Lindl. 1853; Epidendrum isthmi Schlechter 1922; Epidendrum longicrure Schltr. 1920; Epidendrum ornatum Lem. 1848; Epidendrum paniculatum var. longicrure Lindl. 1853; Epidendrum piliferum Rchb.f 1877; Epidendrum reflexum A&S 1925; Epidendrum rubrocinctum Lindl. 1843; Epidendrum syringaeflorum Warsz. ex Rchb. f. 1854; Epidendrum turialvae Rchb.f 1871