Pabstiella mirabilis

Quando pensiamo a una mostra di orchidee, intravediamo subito l’immagine di una pomposa Cattleya o di qualche ibrido Blc con i suoi grandi fiori, vistosi, e profumati. Ma l’amore recondito di qualsiasi collezionista è la categoria delle microorchidee. La passione dell’orchidofilo peri i piccoli fiori è la sublimazione di quel rapporto intimo che si crea con loro. Pabstiella mirabilis è senza dubbio fra le più desiderabili.

Storie.

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Orchidea premiata con la medaglia d’oro alla 110a edizione dell’Orchid Festival di Curitiba. Proprietario: Marcos Luiz Klingelfus. Foto di Juan Pablo Heller.

Marcos Luiz Klingelfus, rinomato orchidofilo di Curitiba ha vinto la medaglia d’oro nella categoria miniature, con la sua fenomenale Pabstiella mirabilis, una pianta che ricorda una corona nuziale…

… una piccola meraviglia

Pabstiella è un genere di piante da fiore della famiglia Orchidaceae, proposto nel 1976 dai botanici tedeschi Friedrich Gustav Brieger (1900-1985) e Karlheinz Senghas (1928-2004).

Brieger lasciò la Germania quando Adolf Hitler prese il potere e andò a lavorare alla John Innes Horticultural Institution di Londra. Tre anni dopo, nel 1936, Brieger fu esiliato dalla Germania e accettò un invito di stabilirsi in Brasile, dove istituì la cattedra di citologia e genetica, presso la “Suptreor School of Agriculture di Luiz de Queiroz”, a Piracicaba. Brieger era un esperto nella creazione e nell’esportazione di numerosi ibridi.

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Luiz de Queiroz College of AgricultureFoto scattata da internet – Sito:http://www.images.usp.br

Senghas, oltre ad aver ricevuto la carica di presidente della Deutsche Orchideen-Gesellschaft è stato curatore e direttore dell’Orto Botanico dell’Università di Heidelberg. Autore della pubblicazione di oltre 300 articoli scientifici, Senghas ha creato 17 nuovi generi di orchidee e 388 specie. I generi Senghasia e Senghasiella, così come la specie Coryanthes Senghasiana, furono nominati nei loro studi. Il nome di questo genere, Pabstiella, è un omaggio di Brieger e Senghas al biologo Gaucho Guido Frederico Joao Pabst (1914 – 1980), specialista in tassonomia delle orchidee brasiliane e fondatore dell’Herbarium Bradeanum, a Rio de Janeiro. Pabst pubblicò numerose e preziose opere, ed è stato responsabile della descrizione di oltre 180 specie. Certamente la sua opera più riconosciuta è Orchidaceae Brasilienses, pubblicata nel 1975 e scritta in due volumi. Questo lavoro è stato elaborato da Pabst in collaborazione con il botanico brasiliano Gunther Friedrich Dungs (1915-1977), meglio conosciuto come Fritz Dungs.

Pabstiella

È un genere controverso ed è ancora oggetto di molte discussioni. Sebbene siano state publicate registrazioni di circa 120 specie di Pabstiella, solo 29 sono accettate e riconosciute dalla comunità scientifica. Tutte le piante di Pabstiella sono state tolte dal genere Pleurothallis, e sono caratterizzate dall’avere il “piede” della colonna estremamente lungo. Sono piante provenienti dalla vasta gamma che si estende dal Messico al Brasile meridionale, dove vegetano prevalentemente epifite nelle zone umide e nelle foreste ombrose.

L’affascinante Pabstiella mirabilis, pianta “tipo” del genere, e proposta nel 1918 dal botanico e tassonomo tedesco Friedrich Richard Rudolf Schlechter (1872 – 1925).

Schlechter è stato uno degli orchidofili più famosi, avendo pubblicato molti lavori tecnici. A lui dobbiamo riconoscere circa mille specie della famiglia delle Orchidaceae. Il nome di questa specie, mirabilis, deriva dal latino e significa meravigliosa, meraviglia”, in relazione alla forma unica dei suoi fiori.

Pabstiella mirabilis

Sinonimi: Anthereon mirabilis; Gyalanthos mirabilis; Pleurothallis mirabilis; Pleurothallis longicornu e Specklinia mirabilis.

Si tratta di una pianta epifita endemica della Foresta Atlantica nella regione meridionale del Brasile, e nella Serra do Mar paranaense che è il suo principale centro di distribuzione. Pabstiella mirabilis, nonostante le piccole dimensioni, cresce rapidamente formando ceppi densi e belli che forniscono un’immagine fantastica durante la fioritura. Rizoma compatto con radici velari e infiorescenza di sostegno eretta, monofoliata lunga circa 3,0 cm. Le foglie hanno forma ellittica, sono relativamente carnose, e presentano una tonalità scura di verde. Queste foglie misurano tra 3 e 5 cm di lunghezza.

Le infiorescenze sono magnifiche: fusti eretti e delicati di circa 10 cm di lunghezza, spuntano dall’apice dei rizomi, vicino alla base della foglia, e sostengono tra 3 e 7 piccoli fiori che si aprono contemporaneamente. Questi fiori hanno un diametro di circa 1,0 cm. È comune avere due infiorescenze simultanee.

I piccoli fiori hanno una forma molto interessante. Petali più piccoli dei sepali e rivolti in avanti, con ampi sepali dorsali, e con sepali laterali (sedili). La morfologia completa l’insieme con una colonna molto grande rispetto al resto delle strutture floreali. Un bianco traslucido predomina e in ogni sepalo laterale spicca un sottile colore rosa.

Ecco alcuni consigli per la coltivazione di questa pianta:

  • Pabstiella mirabilis, preferibilmente va coltivata fissata su tronchetti di legno duro e poroso in modo da lasciare molte radici esposte.
  • Ma, se l’opzioe è la coltivazione in vaso, allora utilizzare un substrato fatto con parti uguali di corteccia di pino e carbone, entrambi ben macinati, aggiungendo un po ‘di sfagno.
  • Alcuni orchidofili usano anche zattere di sughero per la coltivazione di questa pianta con buoni risultati.
  • Qualunque sia la scelta in termini di substrato, questo dovrebbe drenare immediatamente l’acqua.
  • Coltivazione con il 70% di ombreggiatura e temperature tra i 5 e i 35 gradi.

Pabstiella mirabilis fiorisce tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, e la fioritura dura in media 20 giorni.

SINTESI

Pabstiella mirabilis è una specie descritta da (Schltr.) Brieger & Senghas nel 1976. Genere; Pabstiella (Pabstiella.)

Grex mirabilis (nome attualmente accettato da Kew) Autore (Schltr.) Brieger & Senghas Anno 1976.

SINONIMI: Pleurothallis mirabilis Schltr., Anthereon mirabilis (Schltr.) Pridgeon & M.W. Chase, Specklinia mirabilis (Schltr.) Luer, Pleurothallis longicornu Kraenzl.

ORIGINE: Trovata nel sud-est del Brasile ad altitudini intorno ai 900 metri.

DESCRIZIONE: Epifita di dimensioni miniaturizzate, a crescita da calda a fredda, con rami eretti e sottili avvolti da 2 o 3 guaine tubolari ravvicinate e portanti una singola foglia apicale, eretta, ellittica, ottusa, che si restringe gradualmente inferiormente nella foglia base allungata e picciolata che fiorisce su un’infiorescenza eretta, lunga 4 [10 cm], fractiflessa, con pochi o 6 fiori. DIMENSIONE DEL FIORE: 1 cm di lunghezza – informazioni fornite da Jay Pfahl, autore dell’Internet Orchid Species Encyclopedia (IOSPE).

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