Miltonia kayasimae

Miltonia kayasimae – La Miltonia di Kayasima [Appassionato orchidofilo giapponese, scopritore di orchidee brasiliane]. Miltonia kayasimae, Pabst 1976 ( Kew )

Sinonimi Anneliesia kayasimae (Pabst) Senghas1997.

Endemica nello stato di San Paolo in Brasile ad altitudini intorno a 900 metri come un’epifita di piccole dimensioni, a crescita calda con pseudobulbi leggermente appiattiti, spessi nella base, che si assottigliano gradualmente verso l’apice, avvolti basalmente da 2 guaine fogliari e portanti 2 foglie apicali, strettamente lanceolate, fiori ascellari, eretti, di colore verde soffuso di rosso violaceo, infiorescenza a 6 fiori.

Miltonia kayasimae, nome dedicato a Kayasima, è una specie del genere Miltonia. Questa specie è stata descritta da Guido Frederico João Pabst nel 1976.

DESCRIZIONE

Miltonia kayasimae è originaria del Brasile. Si trova nella Serra do Mar, nella fascia costiera dello stato di San Paolo, a 900 metri sul livello del mare, nella regione di Salesópolis.

 È un’epifita di piccole dimensioni, a crescita calda, che raggiunge i 30 cm di altezza con pseudobulbi leggermente appiattiti, spessi basalmente, con base spessa che si riduce verso l’apice. Questa specie non richiede tanta luce. Può essere coltivata in condizioni di lombra parziale (18.000-23.000 lux). La pianta va protetta dalla luce solare diretta.

 Se le foglie sono verde scuro molto probabilmente richiedono più luce, ma se sono rossastre o verde-giallastre potrebbero richiedere meno luce. Una leggera sfumatura rosata sulle foglie indica che stanno ricevendo la giusta quantità di luce.

Temperatura:

Cresce meglio con una temperatura diurna di 27-29°C e una media notturna di 16-18°C, con un’escursione termica diurna di circa 10-11°C. Per una coltivazione di successo di questo tipo di orchidea è necessario che la temperatura notturna sia sempre inferiore di 10°C rispetto a quella diurna. La pianta può essere coltivata anche a temperature più basse

Umidità:

La pianta necessita di un livello di umidità del 60-80%. Non tollera temperature superiori a 32°C. È necessario aumentare insieme alla temperatura anche l’umidità dell’aria. Ciò aiuterà la pianta a sopravvivere meglio al caldo forzato.

Substrato, substrati di coltivazione e rinvaso:  

 Durante il periodo di crescita questa orchidea necessita di annaffiature frequenti ed abbondanti. L’acqua in eccesso durante l’irrigazione dovrebbe defluire liberamente dal vaso.o dalle ascelle fogliari.

Fertilizzante:

 Durante il periodo di nuova crescita concimare settimanalmente con dosi ridotte rispetto a quelle indicate. Tuttavia, una volta ogni 3-4 settimane, si consiglia di utilizzare un fertilizzante con meno azoto e più fosfato come il 10-20-10. L’uso periodico di un fertilizzante ad alto contenuto di fosfati migliora la fioritura.

Periodo di riposo:

 Per stimolare la fioritura, questa specie necessita di un periodo di riposo ben definito. Inizia subito dopo la maturazione dei nuovi bulbi (di norma all’inizio dell’autunno), cioè quando i nuovi giovani germogli raggiungono le dimensioni di quelli vecchi. La temperatura ideale per questo periodo è di 15-16°C. È necessario annaffiare la pianta con molta parsimonia, non più di una volta alla settimana e in piccola quantità. Dopo la comparsa dei peduncoli, termina il periodo dormiente: l’irrigazione dell’orchidea viene ripresa al volume abituale e la temperatura totale del contenuto aumenta.

 

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