Extra sono le misure di questo ibrido primario: la Brassia Edvah Loo.
Frutto dell’incrocio tra due specie primarie (Brassia arcuigera x Brassia gireoudiana) questo ibrido riassume le caratteristiche di queste due specie tra le più grandi di questo genere.
L’ibrido fu creato da Moir e successivamente registrato da Loo nel 1966.
L’infiorescenza porta 11 fiori (è questa la mia prima fioritura) che sono larghi una dozzina di centimetri e lunghi oltre 24 cm.; è leggermente speziata (il profumo ricorda qualche non ben definita spezia orientale), il profumo leggero e piccante si fa sempre più intenso con l’approssimarsi del fiore alla sfioritura (scusate il gioco di parole).
Collezione Massimo Morandin – diritti riservati
Brassia Edvah Loo
Alcune note tassonomiche sui genitori di questo ibrido che grazie alle sue dimensioni non passa di sicuro inosservato:
Brassia arcuigera Rchb.f. 1869
Sinonimi: Brassia antherotes Rchb. f. 1879; Brassia hinksoniana H.G. Jones 1974; Brassia lawrenceana Lindley var. longissima Rchb.f 1868; Brassia longissima [Rchb.f]Schlechter Nash 1914; Brassia longissima (Rchb. f.) Schltr. in part 1914; Brassia rhizomatosa Garay & Dunst. 1965
E’ l’unica Brassia in Costa Rica con pseudobulbi a foglia singola e la specie dai fiori più grandi.
Cresce nell’area premontana della foresta pluviuale ad altitudini medie (attorno agli 800 mt.) con climi piuttosto caldi.
Le infiorescenze portano dai 6 ai 15 fiori lunghi all’incirca 22,5 cm.
Brassia gireoudiana Rchb. f. & Warsz. 1854
Sinonimi:
Brassia verrucosa subsp. gireoudiana (Rchb.f. & Warsz.) Dressler & N.H.Williams 2003; Oncidium gireoudianum (Rchb. f. & Warsz.) Rchb. f. 1863
Rinvenibile nelle foreste premontane semidecidue sui pendii del Costa Rica (nella foresta a medie altitudini dove alcune specie di alberi perdono parzialmente le loro foglie durante la stagione secca) ad altitudini comprese tra i 500 ed i 1.000 mt.
E’ una delle più vistose specie di questo genere con lunghe infiorescenze e spettacolari fiori che misurano 25 cm ed oltre.
I fiori sono verdi con macchiature di color marrone e labello bianchiccio. Reichenbach e Warszewicz descrissero la specie nel 1854 sulle basi di una pianta raccolta a Chiriquì.
E’ endemica (si trova solo) del sud del Costa Rica e dell’adiacente regione di Chiriquì ad ovest di Panama.









Sophronitis coccinea Reichenbach f. 1862
Sophronitis cernua Lindley 1828
In altri post ho già raccontato di questa pianta, oggi desidero solo cogliere qualche bella sensazione.
Cattleya maxima Lindley 1831