OrchidAprile: internet-expò “16-17”

Due esmplari da primato: Cattleya skinneri – Vanda coerulescens

Dopo aver portato fuori dalla serra queste due piante per fotografarle, sono rimasto sorpreso dalla loro maestosità.
Le amiche e gli amici, che hanno potuto ammirarle dal vivo, possono trasmettervi le loro sensazioni.

Cattleya skinneri Bateman 1839

Note della foto: circa 150 fiori, 1 metro di diametro.

Questa deliziosa Cattleya dai piccoli ed abbondanti fiori luminosi color lavanda, conosciuta anche con i nomi popolari di “Orchidea della Pasqua e Guaria Morada” è il fiore Nazionale del Costa Rica.
Il significato di “Guaria Morada” ha chiare origini popolari, “Gua” in idioma indigeno significa albero e Morada deriva dal color porpora/rosso della mora, frutto delle piante spinose del genere Rubrus.
Nel Costa Rica, la “Guaria Morada” è sempre stata associata alla bellezza delle donne, e ha dato alle genti di quel Paese, un senso estetico per l’apprezzamento della natura e della sua bellezza.

Vanda coerulescens Griffith 1851

Note della foto: oltre 500 fiori, 170 centimetri di diametro.

Questa orchidea è originaria del sud est asiatico (Cina, Birmania, Tailandia) è una pianta epifita di piccole dimensioni e come tutte le Vanda si sviluppa in forma monopodiale.
la Vanda coerulescens è stata spesso considerata la variante minore della Vanda coerulea, tuttavia negli ultimi anni sta riguadagnando prestigio nelle collezioni e quando la sua coltivazione consente di ottenere dei buoni esemplari, l’effetto della fioritura è incomparabile.

OrchidAprile: internet-expò “15”

Bellissimo!!

E’ fiorito il Cypripedium macranthum di Giulio Baistrocchi, che in attesa di seguirlo nella prossima nuova dimora “con giardino” è momentaneamente ospitato da Guido.

Cypripedium macranthum o macranthos Sw 1800

Una bellissima specie terricola. Questa orchidea vive in vasti areali, praticamente dagli Urali, alla Siberia, al Giappone a Taiwan .
La pianta raggiunge anche i 50-60 centimetri di altezza e porta un singolo fiore di grandi dimensioni, anche 13-14 centimetri, da cui l’origine del nome – macros = grande, anthos = fiore.
Il colore dei fiori varia dal porpora intenso a tinte più sfumate quasi crema alla forma alba; questa molteplicità di colori da vita a molte “varietà.
E una specie da clima fresco/freddo e come tutte le terricole gradisce composti soffici e drenanti: le miscele sono sempre soggettive, ad ogni buon conto, pomice e torba non devono mancare.

Vita del Club

Incontro d’Aprile

Terminate le grandi mostre, il nostro Club riprende le buone abitudini degli incontri mensili.

Come già anticipato in varie occasioni, l’incontro di Aprile avrà luogo nella residenza di Francesca e Graziano da Concordia Sagittaria martedì 25 aprile 2006.

Programma:

Ore 10.30 – Ritrovo in via SS. Martiri n° 239 a Concordia Sagittaria Portogruaro (VE)

Ore 11 – Parlando con le orchidee: Anche i Cymbidium hanno un cuore, prova di rinvaso e piccola chiacchierata sulle specie Cinesi.

Ore 12 – Mercatino delle orchidee: io scambio tu vendi, io vendo tu scambi.

Ore 12.30 – Grigliata campagnola…anche di verdure per i vegetariani.

Ore 15 – Lotteria:
1° Premio: Phragmipedium kovachii – semina.
2° Premio: Laelia lundii“Rosetta” Sm EOC Hannover 1994 – Ma EOC Padova 2006 – divisione.
3° Premio: Vanda coerulescens GM EOC Ginevra 1997 – divisione.

Le piante offerte al Club sono della collezione Guido De Vidi ed il ricavato va a fondo cassa di Orchids Club Italia: si accettano giocate anche via e-mail.
Come si gioca: giocata minima 10 Euro + 2 Euro a multiplo. Esempio – Mario Rossi punta 10 Euro…se rilancia, Mario Rossi/A + 2 euro, Mario Rossi /B +2 Euro ecc. Mario Rossi accumula tanti numeri da estrarre quante sono le sue giocate.

Vi preghiamo di comunicare la vostra adesione all’incontro (per favorire l’organizzazione) via e-mail guido.devidi @ gmail.com entro lunedì 24 Aprile.
…come sempre, le vostre primizie sono ben gradite…liquide e solide!!

Ovviamente l’invito è rivolto a tutti gli appassionati delle orchidee, nessuno si senta escluso.

Vi aspettiamo numerosi.
“Orchids Club Italia”.

OrchidAprile: internet-expò “12-13-14”

Orchids Club Italia: tutte le orchidee, che non vedrete a MPC
Due gioielli per il vostro terrario ed un’insolita Epicattleya

Nella foto sopra: Pleurothallis lappacea Luer 2000

Dal latino “lappaceus”: (prendere afferrare – labbro lambire), con riferimento alla struttura dell’ovario.
Sinonimi: Andinia lappacea (Luer) Pridgeon & M.W. Chase 2001

Pianta rara di piccole dimensioni, epifita, a sviluppo simpodiale, ramificato strisciante.
E’ originaria nell’Ecuador del Nord dove vive a 1300 metri d’altitudine.
In coltivazione cresce bene con temperature da serra calda, e notti fresche.

Nella foto a destra: Ceratostylis sp.
Ceratostylis Blume
Questo genere è composto di circa 70 specie originarie dall’Himalaya, Indonesia, Nuova Caledonia e Nuova Guinea.
Per altre notizie sulle Ceratostylis leggi questo post.

Conosciute ed ammirate queste due miniature di rara qualità, soffermiamoci ora sulla prossima foto in basso, nella quale si può vedere il risultato di un incrocio fra Epidendrum obrienianum x C. Claesiana (la C. Claesiana è un ibrido primario fra C. intermedia x C. loddigesii registrato da Armstrong/Brown nel 1916).

Il colore, la portanza dei fiori e la forma della pianta, ricordano le caratteristiche dell’Epidendrum…in questo caso i geni della C. Claesiana sono serviti esclusivamente per ingrandire la dimensione dei fiori e per donare qualche pennellata di giallo sul labello: ad ogni modo il risultato è apprezzabile.


Epc. Autumn Gold ‘Red Star’ (C. Claesiana x Epi. Obrienianum)