Archivio mensile:Settembre 2011

Viaggio in Ecuador: alla scoperta delle orchidee ecuadoregne

Nei giorni della mostra di Schio ho conosciuto Alex Portilla di Ecuagenera Orquideas Ecuador
Le conversazioni sono state molto interessanti ed insieme abbiamo parlato di orchidee, di collaborazioni scientifiche che si concretizzeranno con pubblicazioni sul blog, e di viaggi…sì avete capito bene: viaggi.
Per la prossima primavera Ecuagenera propone dei pacchetti organizzati con visita guidata nei vari siti di endemicità delle specie equadoregne.

A grandi linee questi sono i costi: aereo 800 euro circa, e 70 euro pro giorno, tutto compreso in Ecuador, il tutto organizzato da Ecuagenera… e con Alex come accompagnatore ufficiale.
link al sito di Ecuagenera
Che ne dite?

Nella foto: al centro Alex, a sinistra Antonio Camani consigliere A.I.O. a destra Adriano Cumini di Orchids Club Italia.
L’idea è nella sua fase embrionale, sia come costi che nel suo aspetto organizzativo, se è di vostro interesse scrivetelo nei commenti e se desiderate la riservatezza comunicatelo a info@orchids.it

Thiene: quando una “e” fa la differenza

Sorrisi e canzoni: Enzo Jannacci – Ho visto un Re
Il post precedente concludeva così:…“Chissà se i media locali riusciranno a cogliere queste emozionanti suggestioni e sapranno elevarle a valore di notizia”…

Il giornale di Vicenza del 26/09/2011, raccontando di “Viridalia” (Thiene) presenta il pezzo così:

TITOLO: Viridalia capitale di frutti antichi e di erbacce rare

SOTTOTITOLO: In oltre 8.000 hanno pagato per entrare dentro al castello Tra le attrattive le 320 orchidee da tutta Italia e i tree-climbers che si sono legati e arrampicati sulle piante secolari del parco

Nell’articolo a firma di Alessandra Dall’Igna, fra l’altro si legge: ………”Per la sua terza edizione, “Viridalia” ha voluto puntare su qualità e originalità: niente ciclamini o gerani, per intenderci, ma frutti antichi, erbacce rare, piante dimenticate. Oltre, naturalmente, alle 320 orchidee arrivate da tutta Italia e dall’estero per far bella mostra di sè al Castello di Thiene….. «Non avremo ottenuto i numeri della prima edizione ma in confronto abbiamo alzato la qualità della mostra e salvaguardato il Castello, che due anni fa era stato messo a dura prova dalla folla di visitatori- ci tiene a precisare Paola Thiella, curatrice dell’evento – abbiamo consapevolmente scelto di non cercare i grandi numeri, anche se il sabato mattina l’ingresso è stato libero, ma di creare una mostra mercato di nicchia, dove il pubblico potesse acquistare il fiore introvabile, l’albero sconosciuto».

Nota a margine: galeotte son state le erbacce rare del Castello.

Schio, le orchidee esposte fra i telai del lanificio Conte

Questo evento orchidofilo, seppur nato e maturato fra polemiche ed incomprensioni, ha centrato in pieno i suoi obiettivi. Non solo ha raggiunto un inconfutabile successo di pubblico, ma nel contempo ha anche lanciato un forte messaggio culturale: elevare a valore storico ed ambientale l’archeologia industriale del luogo, che negli ultimi due secoli, in Schio ha simboleggiato quel felice connubio fra impresa e lavoratori rappresentato dalla “Lanerossi”.
La nobiltà di questa proficua visione intellettuale, alla luce dei risultati, vola al di sopra delle sterili polemiche e delle malcelate ambizioni personali di chi le ha generate.

Schio: suggestioni.
Il messaggio degli organizzatori di questo evento è chiaro, suggestivo e inimitabile… l’archeologia industriale (nelle foto si possono intravvedere i telai, strumenti che hanno dato lavoro e ricchezza a tutta la zona per molti anni), ancora ben presente in città, quale occasione di rivalutazione storica ed ambientale.
Le orchidee di tanti appassionati orchidofili, comprese quelle degli amici Orchids Club Italia, sono giunte in massa a testimoniare questo accostamento, che rimarrà unico nella storia delle esposizioni di orchidee.
Personalmente, ma penso che il mio sia un sentimento comune alle migliaia di visitatori, mi sento onorato di aver potuto testimoniare, seppur umilmente, questo spaccato di cultura e di richiamo storico. Complimenti agli Angeli di Schio… impareggiabili!

L’evento orchidofilo, ha visto anche la presenza di qualificati stand di produttori di orchidee da collezione ed inoltre è stato il set di importanti meeting e conferenze: corso allievi giudici organizzato dall’A.I.O. – Conferenza e viaggio fotografico sulle orchidee dell’ Ecuador, presentato da Alex Portilla (Ecuagenera) – consiglio direttivo A.I.O
Leggi anche il sito di Alberto
Chissà se i media locali riusciranno a cogliere queste emozionanti suggestioni e sapranno elevarle a valore di notizia.

Orchidee, nuovo gruppo su Facebook…cercalo

Orchidee in tempo reale, commenti, post, foto, video e chat…
Internet ha cambiato radicalmente il modo di comunicare, di apprendere e di socializzare: le ultime vicende sociopolitiche dei Paesi del Maghreb non sarebbero state pensabili senza internet.
Con internet sono nati e si sono evoluti vari strumenti di comunicazione: e-mail, mailing-list, forum e blog, comunemente definiti reti sociali. Una rete sociale (in inglese social network), nel suo significato storico consiste di un qualsiasi gruppo di persone connesse tra loro da diversi legami sociali, che vanno dalla conoscenza casuale, ai rapporti di lavoro, ai vincoli familiari. Questo concetto, pur nella sua ambiguità di significato è stato coniato anche per le nuove comunità che si formano sul web.
Orchids.it continua le sue pubblicazioni interattive, e la sua vocazione divulgativa, nel contempo il gruppo “Orchidee” con l’ausilio di Facebook, sarà una finestra sul mondo attraverso la quale comunicare testi, foto, video, link e chat in tempo reale.

Quelli che gli articoli del blog, aiutano….

Le e-mail inviate dai lettori del blog fanno sempre piacere, quando giungono da giovani, giovanissimi appassionati, per uno come me che ha dedicato gran parte della sua vita alla divulgazione di questo bellissimo hobby, sono come una ventata d’aria pura.

Ecco cosa scrive Daniele, per gli amici Dany:

“Buongiorno Guido sono Dany, ho 15 anni e scrivo da Barberino di Mugello.
Seguo i suoi articoli e le faccio i miei complimenti.
Coltivo orchidee con discreto successo da qualche anno, le mostro la foto della mia Cattleya forbesii per condividere con voi l’emozione della fioritura…..”

Che belle e semplici parole!

Sono felice… la nuovissima generazione di orchidofili, in Italia c’è!