Vita da Orchidee

Pensieri per un fine estate freddo

Stranissima e per certi aspetti anche piacevole, la settimana appena andata.
Le varie stufe della serra necessitano di manutenzione, vai a pensare che le ‘calde notti ferragostane” scendano sotto i 15 gradi di temperatura!! Se l’impianto di riscaldamento fosse fruibile, qualche notte partirebbe sicuramente.
La mia città, Treviso, non è propriamente un’enclave del polo nord, ma in questi giorni di “perturbazione Atlantica” la sensazione generale è d’essere in autunno inoltrato.

Queste giornate uggiose, umide e buie con il cielo solcato da nuvoloni minacciosi che poi buttano giù solamente qualche lacrima fredda, hanno concesso una pausa di riflessione alle mie orchidee, belle e pimpanti, pronte per cacciar fuori le nuove radici.
Dico la verità, non sono sicuro che queste frescure siano nocive, una sferzata climatica consente loro di riposare per poi riprendere ad immagazzinare sostanze nutritive con più energia.

L’altro ieri però, un po’ di casino l’ho combinato. Le piante, tutte quelle in vaso, sono appena rinvasate con bark puro e quindi la riserva complessiva d’umidità delle bagnature, svanisce più rapidamente di prima e quasi di punto in bianco ti accorgi che la corteccia dei vasi diventa croccante come le castagne secche!!

Era pomeriggio inoltrato l’altro ieri, quando dopo ore di pioggia, all’improvviso il cielo si squarciò e spuntò il sole. In pochi minuti l’effetto serra portò rapidamente la temperatura a regime, tanto da far intervenire il “cooling” e pertanto decisi di intervenire con una generale bagnatura. Neanche il tempo di finire ( mediamente impiego quasi un’oretta) che all’orizzonte verso il lago di Garda, arriva l’ennesima flotta di nuvole, buio, pioggia e freddo….naturalmente con le piante grondanti d’acqua!!! Son rimaste bagnate e per tutta la notte! Fortunatamente quella notte, il termometro ambiente non è mai sceso sotto i 17 gradi… vita da orchidee.

Per fortuna che in questo fine settimana, mi son venti a trovare tanti amici “orchidofili”
Venerdì ha fatto visita Riccardo di Roncadello, con la sua valigetta delle semine ed ora ci sono piccole orchidee per il club. Più tardi ha fatto una cappatina Alberto con la moglie e si è parlato di soluzioni per mettere appunto la sua serra nuova fiammante. Verso sera ho avuto la gradita visita di una piccola comitiva capitanata da Giorgio, giovane e interessatissimo appassionato.

Sabato matina, inaspettata, mi trovo al cancello di casa, la simpaticissima “Sonietta” da Milano anche lei dentro fino al collo nel fanatstico mondo delle orchidee. Questa mattina ho avuto la piacevole sorpresa di fare la conoscenza con Luigi di Udine, che avendo vissuto parecchi anni della sua gioventù in Brasile ha avuto l’opportunità di conoscere ed apprezzare la tante specie botaniche di quella terra. Il nostro Luigi, senza maestri, professori e quant’altro si cura la sua brava collezione di orchidee….ma ora caro Luigi sei nel gruppo ed insieme speriamo di camminare più spediti.

Questi gli aspetti piacevoli della settimana andata.

9 pensieri su “Vita da Orchidee

  1. sonietta

    caro Guido,
    stavo giusto pensando di organizzare un \”raduno di orchidioti\” magari a Milano. Per conoscere gli altri appassionati e magari scambiarci delle piante… tutto in piccolo ovviamente… come ben sai la mia collezzione è molto piccola… 🙂
    La tua presenza sarebbe il tocco di professionalità… metterò un post su giardinaggio e vediamo che ne pensano gli altri!
    baci grandissimi!
    Sonia

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  2. Guido

    Grazie di cuore!!! Effettivamente le foto sono una scorciatoia per colpire sul segno con facilità (bisogna comunque avere le orchidee da fotografare!)
    Senza foto si può spaziare con la fantasia ed il blog diventa veramente il diario delle sensazioni vissute, nel nostro caso con le orchidee.
    Sonia, hai ragione, gli altri non possono capire….che per noi 4 ore di serra sembrano soltanto 4 minuti!!! Ne sa qualcosa mia moglie, che aspettava in auto i ripetuti e famosi 4 minuti!!!!
    Che ne dici di organizzare un gruppetto di \” orchidioti endemici\” e farci una mezza giornata in serra?? Magari anche una intera, con pausa culinaria..organizza, organizza!
    Guido.

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  3. name

    Caro Guido ,sono contenta che tu non metta più fotogrfie, lo spazio a loro destinato,è ora occupato dai tuoi racconti che giornalmente cerco;è un piacere grande ,grande leggerti e stare così,un pochino con tè nella tua serra!!!!!!!!!!!!!Non rammaricarti per le foto,arrivi al cuore anche con le parole.Pimenta(Daniela)

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  4. sonietta

    caro Guido,
    più che fino al collo direi sommersa!!!!!!
    visitare la tua serra è stato come vedere il mio sogno realizzarsi!
    vorrei anche io avere una serra , magari piccola ma averla! purtoppo non ho il giardino e nemmena una stanza di casa che avanza!!!!!
    ti ringrazio ancora una volta per avermi accolto anche se non mi aspettavi! le tue piantine stanno benissimo, le adoro!!!!!!
    la prossima volta che passo dalle tue parti ti telefono e vengo a trovarti! ma da sola…… gli altri non sanno capire!!!!!
    un grande abbraccio forte forte!!!!
    Sonia

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