Gli ibridi di orchidea, che comunemete chiamiamo “Cambria”, sono affascinanti, ma a volte assai delicati nella coltivazione
Leonora ha inviato un help su un vecchio post dedicato alle Cambria ed ho pensato di riportarlo su con questo link, per rileggerlo con calma insieme: l’argomento è sempre di attualità…le Cambria sono facili da coltivare anche fuori serra, ma nello stesso tempo chiedono cure particolari, pena repentini degradi delle piante.
Leonora scrive:
Ciao, ho anche io una Cambria acquistata a febbraio 2007, ora è sfiorita ed in piena fase di crescita, infatti stà crescendo una nuova foglia con relativo pseudobulbo. Ho notato però delle piccolissime macchioline nere sulle foglie con lievi aloni giallastri/verde chiaro. Inoltre una delle foglie presenta la punta giallastra (quando l’ho acquistata aveva la punta un poco marroncina). Ieri ho notato che anche su un’altra foglia vi sono le stesse macchioline nere…mi devo preoccupare?…lei sembra stare bene…ho sfogliato qualche libro…l’unica fotografia che sembrava riportare il mio caso riguardava le cocciniglie, ma sono perplessa…credo dovrebbero essere dei parassiti visibili e mobili……..
Altro indizio è che se guardo la foglia in controluce sono ancora più evidenti e sembrano avere un certo spessore.
Cosa fare??? Help
Nello specifico direi che possiamo trovarci diffronte a 2, anzi 3 possibili patologie:
1 – Radici compromesse (marcescenze) e quindi possibili veicoli di infezioni fungine, che possono anche essersi propagate attraverso le ferite causate da punture di insetti sulle foglie.
2 – L e punte marroncine delle foglie si formano a causa di ristagni d’acqua, ma se sono contenute non creano problemi (sono solamente antiestetiche)
3 – Parassiti magari cocciniglie? Sulle Cambria succede raramente, ma può essere.
Cosa fare
Sul versante della patologia fungina direi di agire su due fronti, controllare lo stato delle radici e decidere un eventuale rinvaso e comunque, qualora si noti eccessivo inzuppamento del composto, sospendere le bagnature per vari giorni. Poi si interviene con uno o due trattamenti antifungini (io uso prodotti con principio attivo MANCOZEB), ma puoi anche usarne di specifici, recandoti in qualche consorzio specializzato con un campione di foglia (se il personale è preparato riesce a individuare anche la tipologia dell’infezione fungina in atto).
Nel caso di attacchi da insetti, direi di usare Confidor, magari Confidor-oil, che è la combinazione blanda del princpio attivo più olio emulsionato e quindi ancor più effcace contro la cocciniglia.
Mi par di capire però, che la tua Cambria non abbia gran problemi, in bocca al lupo.