Cymbidium ensifolium Si Ji Lan – Four Seasons

ovvero, quando i Cymbiduim fioriscono anche in estate
Grande è stata la sorpresa nel veder fiorire questa orchidea cinese a ferragosto, ed allora dedichiamola ai giorni delle Olimpiadi in Cina, inaugurate a Pechino l’08.08.08.

Cymbidium Cinesi
Il genere Cymbidium è molto popolare, amato dai collezionisti e nelle zone a clima mite, coltivato anche all’aperto nei giardini insieme ad altre piante da fiore.
Se vi capita di viaggiare nei paesi dell’estremo oriente avrete la fortuna di vedere specie di Cymbidium esili, molto decorativi e gradevolmente profumati.
Per molti secoli i Cymbidium cinesi sono stati molto popolari nella coltivazione in vari paesi quali ad esempio: Cina, Corea, Taiwan e Giappone.
In Cina è un grande onore donare o ricevere una di queste orchidee straordinarie perché sono considerate simboli di virtuosismo e di amicizia. Queste orchidee sono apprezzate, sia per le loro fioriture fragranti che per il portamento grazioso delle foglie.
Confucio denominò queste piante “ Re della fragranza” ed ancora oggi in quei luoghi sono conosciute con questo nome popolare.
I Cymbidium cinesi sono raggruppati in un sottogenere chiamato Jensoa.
Le cinque specie che compongono questo sottogenere sono: Cymbidium ensifolium (Jian Lan), Cymbidium goeringii (Chun Lan), Cymbidium kanran (Han Lan), Cymbidium sinense (Mo Lan), e Cymbidium faberi (Hui Lan).
Le orchidee, generalmente, non sono conosciute per la bellezza del loro fogliame. I Cymbidium cinesi sono un eccezione a questa regola. Le foglie di queste orchidee sono amate tanto quanto le fioriture. Infatti, i Cymbidium variegati sono esposti e giudicati spesso nelle esposizioni orchidofile senza fioriture! Ogni specie di Cymbidium cinese fiorisce in tempi diversi dell’anno, questa peculiarità consente ai collezionisti di avere sempre piante in fioritura.
I fiori tendono ad essere piccoli, ma abbondanti più alti della pianta. In ogni specie, i colori possono variare notevolmente.
Nel loro ambiente naturale, i Cymbidium cinesi crescono sia nelle parti basse delle montagne (Cymbidium sinese) che nelle vette (Cymbidium faberi). La maggior parte delle specie richiedono luce molto filtrata, zone protette ed ambienti circostanti sempre umidi. Possono essere trovati a crescere protetti da altra vegetazione che funge da filtro del sole.
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Cymbidium ensifolium
Descritto da Linnaeus nel 1753 in seminal Species Plantarum.
Potrebbe essere più facile da dire dove questa specie non si sviluppa, poiché è presente nella maggior parte dei paesi in cui vivono altre specie di Cymbidium. È una specie in gran parte terrestre di formato modesto che forma steli fiorali con 2-10 fiori fragranti di (5 cm), di colore verde o verdastro-marrone, nella fine dell’estate o inizio autunno.
Questa specie è famosa in quanto un genitore del Cymbidium tetraploide – Peter Pan ‘ Greensleeves’. Questa orchidea, a sua volta, è stata utilizzata negli incroci a fioritura tardiva degli ibridi moderni producendo una certa progenie attraente che fiorisce a metà e/o alla fine dell’estate. I fiori della maggior parte di questi ibridi non durano molto recisi ed è più interessante ammirarli sulla pianta. Cymbidium sinense è una specie simile ed entrambi sono stati usati per produrre gli ibridi temperatura-tolleranti che fioriranno nei tropici.

7 pensieri su “Cymbidium ensifolium Si Ji Lan – Four Seasons

  1. GIANCARLOMASON

    ciao guido, sono rimasto impressionato dalla bellezza di un cymbidium del quale non ho alcuna notizia se non un nome che nonostanze varie ricerche su internet, mi dice ben poco, cymbidium “kanran” il nome forse non e’ sufficiente per cercare altri dettagli in merito a questa bellissima specie,ti ho mandato la foto (se di specie si tratta…..) nella tua casella personale in attesa di ulteriori notizie, un saluto a tutti gli amici orchidofili.
    G.MASON

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    1. Alberto

      Cymbidium kanran, Makino, Bot. Mag. (Tokyo) 16: 10 (1902).
      Ti sei solamente imbattutto in una delle prime orchidee ad essere state coltivate al mondo. Ciao alberto

      Rispondi
      1. Guido

        Confermo quanto scritto da Alberto. E’ una specie interessante. Giancarlo, prova a sondare quanto costano le piante disponibili che tu sai… poi vediamo se qualche appassionato è interessato, magari al prossimo incontro possiamo organizzarci.
        Ciao a presto
        Guido

        PS) mandami una buona foto (fiori e pianta) che la pubblico sul prossimo post

  2. Gianluca

    Ciao a tutti….

    bhe….Guido….non vedo l’ora di vedere il mio Ensifolium fiorire…lo stavo guardando ieri sera perchè è nell’angolo più disperso del mio appartamento.
    ha la bellezza di 5 steli floreali…3 sono molto vicini come crescita mentre gli altri sono leggermente più indietro…ma non penso sia lo stesso che hai presentato in questo post.
    I bulbi sono leggermente differenti come pure la disposizione e crescita delle foglie.
    Vi farò sapere ad ogni modo.

    Gian

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  3. Francesco

    Lo sapevate che “Cymbidium” deriva dal greco?Precisamente dall’accostamento di due termini:da kymbos=barca,imbarcazione ed eidos=aspetto,forma.Si fa riferimento al labello spesso concavo nella parte inferiore che sembra una barca.
    Per chi non lo sapeva può essere una curiosità da dire agli amici.

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  4. Guido Autore articolo

    Ciao Massimo, grazie per la tua giusta e puntuale annotazione. Effettivamente il nome di specie è ‘ensifolium’ dalla forma delle foglie… un errore di scrittura già corretto sul post.
    In serra tutto bene…nonostante in questo periodo io sia più vicino alle pietre che alle orchidee.

    A presto
    Guido

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  5. Massimo

    Ho visto che il messaggio precedentemente lasciato su questo articolo non compare piu’.
    Non per essere il solito guastafeste ma credo che ci sia un’errore nella classificazione della pianta. Non mi risulta, ma mi potrei sbagliare, che esista il Cymbidium ensiflorum, mentre invece, e corrisponderebbe anche alle foto, il Cymbidium ensifolium e’ uno dei tanti bellissimi Cymbidium cinesi poco coltivati e poco presenti nelle collezioni.
    Ne esistono di diverse varieta’ cromatiche e quella nella foto dovrebbe essere chiamata Yu Hua.
    Scusate se non riesco a commentare piu’ spesso ma essendo spesso in giro non ho possibilita’ di accedere frequentemente al web.
    Ciao

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