Il genere Dockrillia
Dockrillia Brieger, Die Orchideen 1 (11-12): 745 (1981); Dendrobium sezione Rhizobium Lindl, J.. Linn. Soc. 3: 2 (1859).
Specie tipo: Dendrobium linguiforme SW. [Dockrillia linguiformis (Sw.) Brieger].
Sinonimi: Dockrillia linguiforme (Sw.) Brieger, Schlechter Orchideen 1 (11-12): 745 (1981). Callista linguiformis (Sw.) Kuntze, Revis. Gen. Pl.. 2: 655 (1891).
Questo genere comprende circa 30 specie in parte endemiche in Australia con circa 18 specie e Nuova Guinea con circa 10 specie; qualche specie vive in Nuova Caladonia e Vanauatu. Il loro habitat comprende le altitudini moderate delle foreste pluviali e dei boschi aperti, generalmente in situazioni di luce intensa.
Le specie, ora incluse nel genere Dockrillia, erano precedentemente classificate sotto il genere Dendrobium. Copn l’ultima revisione tassonomica del gruppo dei Dendrobium, molte specie sono state trasferite in nuovi generi. Alcuni di questi cambiamenti sono stati ampiamente accettati, altri sono ancora incerti. L’adozione del nome generico Dockrillia sembra essere più generalmente accettato.
Brieger ha costituito questo genere per raggruppare le specie australiane con foglie più o meno cilindriche, spesse e carnose che si formano lungo un rizoma sottile. Il nome è stato dato in onore di Alick Dockrill, botanico e orchidologo australiano. La maggior delle specie di questo genere sono epifite a portamento pendente, alcune, ad esempio D. striolata, sono litofite.
Dockrillia linguiformis
Dockrillia linguiformis (Sw.) Brieger (1981)
Descrizione della specie
Dockrillia linguiformis, nota anche con i nomi (Orchid Button o Tongue Orchid) è una piccola orchidea, endemica a nord di Ulladulla nel sud est del New South Wales, in Australia. E’stata originariamente descritta come Dendrobium linguiforme dal botanico svedese Olof Swartz nel 1800, il suo nome attuale è stato assegnato nel 1981 da Brieger. Il nome della specie deriva dal latino “lingua” e “forma” per la somiglianza delle foglie a lingue.
L’habitat di questa specie è generalmente caratterizzato dalle foreste di Eucalipto o foreste pluviali. Tuttavia, può sopravvivere nelle zone più aride del Great Dividing Range, o nei pressi di Tamworth nel nord del New South Wales.
Dockrilla linguiformis è stata la prima orchidea botanica australiana ad essere descritta. Vive sia come pianta epifita che litofita. Si tratta di una specie molto particolare per le sue spesse foglie carnose di forma ovale, lunghe fino a 40 mm. I fiori sono di colore bianco (diametro 10mm) e si formano su racemi che sviluppano fino a 20 fiori, di solito nel tardo inverno e primavera. In sito, questa orchidea, se incontra condizioni favorevoli su pareti rocciose, può formare estese colonie, anche in zone molto esposte alla luce. Le foglie carnose hanno la funzione di accumulare grandi quantità d’acqua, per cederla durante lunghi periodi di siccità, avvizzendo vistosamente, ma garantendo in tal modo le condizioni vitali alla pianta.
Questa specie può essere coltivata in vaso con substrato di bark drenante o su lastre di corteccia e/o di sughero. Fertilizzare abbondantemente dopo la fioritura.