Dendrobium secundum… le stagioni della vita, una visita in serra

…siamo a fine Maggio, stiamo quasi per entrare nel mese di Giugno – mese splendido per antonomasia – ed invece fuori piove e fa freddo. Pioggia, a volte scrosciante e poi sottile quasi come la nebbia, si diverte a giocare con le pozzanghere disegnate sul prato ormai stagnante per essersi bevuto troppa acqua. Anch’io ho fatto una buona scorta di acqua piovana, sì, purtroppo l’acqua della mia fontana è troppo calcarea e sporca eccessivamente le piante quando è usata per far nebbia.
L’eccessivo deposito di calcio sulle foglie si è manifestato da quando ho installato l’impianto “fog”; probabilmente con le normali bagnature l’acqua che cade sulle piante scivola giù e porta con se anche le particelle di calcio, mentre con la nebulizzazione:
– l’eccessiva micronizzazione delle particelle d’acqua (pompa a 70 bar), consente loro di evaporare e di separarsi dal calcio, che cade indisturbato sopra tutto quel che trova.
– col tempo sia aumentata la quantità di calcare nella mia acqua (nell’ambiente degli esperti in trattamento acque si dice che nelle falde freatiche della pianura Padana sia notevolmente aumentata la presenza di sostanze calcaree), ma non dispongo di prove documentate in questo senso.
Bene, fatta la dovuta digressione tecnica, torniamo a “bomba”, fuori continua a piovere… ma dentro nella serra non piove ed allora facciamoci un bel giro, ci sono delle belle fioriture da vedere.

Dendrobium secundum… le stagioni della vita
Ecco la prima piacevole sorpresa. Osservando la foto a sinistra, che mostra un bellissimo esemplare (particolare) di Dendrobium secundum in fiore, si può cogliere il senso della vita, o meglio le stagioni della vita: l’inizio, l’epoca dell’amore e della fertilità e la fine, il tutto è la parodia della vita.
Osservate bene, vedrete i keiki (le orchidee da bambine), nuova vita nuove piccole piante, poi sarete piacevolmente
rapiti dalla delicatezza dei piccoli e numerosi fiori degli steli, ed infine, poco più in su, un vecchio stelo fiorale secco, ormai senza scopo se non quello di ammonire: nelle stagioni passate ammiravi me – sembra dire – ed ora sono cosa brutta da eliminare, ma nel mio paese dove vivo in natura, nessuno mi butta via… rimango al mio posto a ricordare le stagioni della vita.

Bando alla nostalgia… proseguiamo la visita.

Vanda tessellata………………… Stanhopea trigrina………………….. Dendrobium secundum

Cattleya violacea Dendrobium bullenianum sin. topaziacumCoelogyne pandurata
Appuntamento alla prossima visita, con soggetto a richiesta…se volete 😉

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