La genesi di una bella idea.
Leggi il post: 21 Giugno, il giorno più lungo: Festa del sole e della Stanhopea
Per l’allegra compagnia riunita in Vicolo Parnasso n°1, il 21 Giugno 2015 a festeggiare il solstizio d’estate fra le orchidee, venne naturale il desiderio di possedere una divisione di quella grande e storica Stanhopea di Villa Albrizzi, carica di profumatissimi fiori. Ed è così che iniziò ad aleggiare fra i presenti, l’idea di dar vita al Circolo dei possessori della Stanhopea, una divisione ovviamente, che di lì a breve sarebbe stata divisa.
Le condizioni “astrali” c’erano tutte; per l’occasione, in Vicolo Parnasso erano giunti molti orchidofili provenienti da varie località Italiane, c’era anche Mauro Cappagli, fiorentino, bonsaista folgorato sulla via delle Stanhopee, e chi meglio di lui poteva coordinare le varie operazioni?
Ecco, già il fermento fra i presenti lasciava trasparire la voglia di essere i protagonisti di questa inedita avventura. Si è detto – non una nuova associazione orchidofila – ma semplicemente un gruppo di “buontemponi”, circolo appunto, senza tessere, statuti o quant’altre diavolerie, con l’unico obiettivo di identificarsi con il possesso di un pezzo di storia della botanica italiana: una divisione di quella Stanhopea, sì proprio di quella pianta madre, con tanto di attestato di certificazione.
Bisognava dividerla, ovviamente, e per lasciar tempo alle necessarie operazioni, intanto si decise di raccogliere le prenotazioni e di effettuare le consegne in occasione della mostra orchidofila settembrina di Schio.
L’appuntamento di Schio è stato un successo oltre le previsioni, ormai siamo più di 25!
Sono molto soddisfatto! Un ringraziamento particolare a Silvia e Mauro, artisti con la “A” Maiuscola, autori della pergamena di autentica, un vero capolavoro da incorniciare.
Il brindisi, come si può vedere nella foto, assume un significato che per me va oltre la gioia del successo; è stata l’occasione “viva” della ripristinata amicizia con Ezio Carbonere, eclettico orchidofilo trevigiano, che inopportune vicende legate alle orchidee avevano offuscato. A una certa età, i valori umani assumono un significato primario e servono poche parole per far sintesi dei sentimenti: Ezio è una persona di cuore e tanto basta.
Cosa si fa ora?
Bella domanda, intanto cominciamo col dire che sono disponibili ancora una decina o poco più, di divisioni, poi, chi vorrà far parte del circolo dovrà mettersi in lista d’attesa per le successive divisioni, ma intanto potrà aderire nella veste di “Aspirante”, titolo che gli consentirà di far parte del circolo.
Giova anche ricordare che Mauro Cappagli, nella sua veste di coordinatore del circolo, ha attivato un’apposita pagina Fb. dove saranno pubblicate tutte le notizie inerenti la vita del circolo, chi lo desidera può seguirla.
Anteprima attività
Il segno del successo che un idea suscita nel pubblico è l’interesse che nasce attorno ad essa. Durante la festa in Vicolo Parnasso ed anche a Schio, ci si domandava – ed ora cosa facciamo? – Sicuramente consolidare la data del solstizio d’estate, quale momento di raduno e di festa.
Bene, già si stanno delineando i contorni di una grande festa per il prossimo 21 Giugno. A quanto pare, la Stanhopea ‘ISABELLA’, venuta a conoscenza di altri esemplari presenti in una Villa del vicentino, sta amoreggiando con loro e già si racconta di un suo possibile matrimonio.
In altre parole, per il prossimo solstizio d’estate, appuntamento in una Villa per il “MATRIMONIO DI ISABELLA”, che nessun dorma: musica, teatro, orchidee e peccati di gola.
Seguiranno notizie più dettagliate, intanto sognate, gli isabelliani stanno creando!