Collezione rio Parnasso, specie esposta nella mostra di Schio dello scorso 22.23 Settembre 2018.
Foto delicatamente trafugate dal sito www.orchigossip.it che ringraziamo e invitiamo a leggere.
Acianthera alligatorifera (Rchb.f.) Pridgeon & MWChase 2001 (ex Pleurothallis alligatorifera)
Sinonimi: Pleurothallis alligatorifera Rchb. f. 1865; Lepanthes blumenavii Barb.Rodr. 1891; Pabstiella alligatorifera (Rchb.f.) Luer 2007; Pleurothallis blumenavii (Barb.Rodr.) Cogn. 1896; Specklinia alligatorifera (Rchb.f.) F.Barros 1984
Il genere Pleurothallis fu descritto per la prima volta da Robert Brown nel 1813. Nominò il genere in riferimento alla morfologia dei suoi fiori dal Greco pleuron (costola) e thallos (ramo corto) in allusione ai numerosi steli a coste e ciuffi di molte specie.
Il nome della specie in questione, fa chiaro riferimento ai suoi fiori che richiamano la bocca di alligatore.
Specie endemica nella foresta atlantica del sud e sud-est del Brasile.
Epifita, a volte rupicola, precedentemente nota con il nome di genere Pleurothallis, è stata trasferita nel genere Acianthera nel 2001.
Le sue foglie sono coriacee, l’infiorescenza è lunga ed eretta e germoglia dalla base delle foglie, raggiungendo anche i 35 cm con più di 10 fiori di 1 cm di diametro ben distanziati tra loro e girati su un solo lato.
In coltivazione fiorisce in estate ed i suoi fiori sono di lunga durata. Ci sono diverse varietà di colori dei fiori, che vanno dal marrone scuro al chiaro, a totalmente gialli.
NOTE
Le informazioni su genere e specie a cui fa riferimento questo articolo si basano sul lavoro del Dr. Carlyle Luer e sulla pubblicazione dei suoi “libri verdi”, “Icones Pleurothallidinarum”, che a volte non corrispondono a quanto presentato dalla RHS, ma il collezionista è abituato alla volatilità della tassonomia.
Spesso il nome di specie, alligatorensis e/o alligatorifera, è scritto con una elle sola.