Una piacevole scoperta a due passi dal Polo Nord
Quest’anno ho avuto l’insperata fortuna di trascorrere qualche giorno di vacanza in Norvegia ed ho potuto visitare le isole Lofoten e su fino a Capo Nord.
Durante il tragitto si vedono qua e la piccole e grandi macchie di color ciclamino spiccare dal vivace verde estivo, dovute all’Epilobium angustifolium (foto sotto) che i norvegesi rispettano molto perché sentono imperativo il bisogno di un po’ di colore.
Foto Vincenzo Ghirardi – diritti riservati
Epilobium angustifolium
Più a nord, spicca tra l’altra vegetazione, la “palma di Tromsø” ovvero l’Heracleum laciniatum o tromsoensis (foto sotto), pianta velenosa
Foto Vincenzo Ghirardi – diritti riservati
Heracleum laciniatum o tromsoensis
importata come ornamentale e nel tempo divenuta eccessivamente invasiva; sembra che in particolari condizioni favorevoli riesca a crescere ben 40 cm a notte……vox populi.
Nelle zone umide della tundra si notano grandi macchie bianche di Heriophorum vaginatum (foto sotto) ondeggiare al vento che in quei
Foto Vincenzo Ghirardi – diritti riservati
Heriophorum vaginatum
luoghi non manca quasi mai, e con mio grande stupore ho visto anche delle piante carnivore del genere “Pinguicola alpina (L)”(foto sotto).
Foto Vincenzo Ghirardi – diritti riservati
Pinguicola alpina (L)
…leggo ora…devo appurare, ma per il momento piena fiducia agli esperti 😆
Inserisco prontamente il nome scientifico…vince, fatti pagare l’ingrandimento!
salutoni
guido
Ciao e molte grazie G. & C.I.,
non si tratta di favore bensì di grande piacere da parte mia, lo
farò in men che non si dica.
ps. per Guido: Come vedi non hai l’esclusiva del Parnasso !! anche
a Capo Nord “parnassano” come nulla fosse.
Cordialmente, sempre.
Vincenzo.
Ciao Vincenzo
Complimenti per il servizio fotografico e per il bell’ articolo che trasmettono il fascino di quelle regioni.
Abbiamo riconosciuto il fiore della penultima foto ( fiore bianco ), si tratta di una saxifragacea del genere Parnassia, per l’esattezza Parnassia palustris (L.).
Ti chiediamo anche un favore, puoi mandarci un ingrandimento della foto dell’Epilobium angustifolium?
Grazie e arrivederci a presto.
G. & C.I.
Grazie, AMICI, perchè nel rispetto della regola aurea del nostro
club, l’amicizia e la passione per le orchidee, ho avuto la possibilità
di condividere con voi queste piacevoli sensazioni. Grazie anche a
Guido che me lo ha concesso.
Cordialmente, sempre.
Vincenzo.
Complimenti Vincenzo per il post con foto spettacolari ed altrettanto ottima descrizione.
Grazie Vincenzo per aver condiviso questa esperienza di viaggio e le immagini BELLISSIME che la descrivono!
La Dactylorhiza “polare” è davvero una splendida sorpresa, la tenacia di queste piante e la loro bellezza ha dell’incredibile!