Schoenorchis, le piccolissime per il tuo terrario/orchidario

Il genere comprende 10 specie originarie dell’Asia, dall’Himalaya alla Nuova Guinea.

Tutte le specie del genere sono di piccole dimensioni, alcune sono molto miniaturizzate, hanno foglie strette, carnose, con radici molto grosse rispetto alla dimensione della pianta stessa.
GENERE Schoenorchis
FAMIGLIA: Epidendroideae
TRIBÙ: Vandeae
SOTTOTRIBÙ: Sarcanthinae.
Il genere Schoenorchis, è stato stabilito da Blume nel 1825, con la descrizione della specie tipo: Schoenorchis juncifolia.
Le orchidee appartenenti a questo genere producono molte infiorescenze ramificate e di colore rosa, i fiori delle varie specie variano per la struttura della piccola spiga fiorale o per la compattezza dei fiori stessi: tutti, sono caratterizzati da minuscoli sepali e petali con un labello molto pronunciato e sottile.
Nella letteratura e nella simbologia delle orchidee, proprio per la loro ridottissima dimensione e per la delicatezza dei fiori, alcune specie di questo genere sono note come “orchidea da occhiello”.

Nella foto in alto a destra si possono cogliere le reali dimensioni di queste deliziose miniature sistemate in gruppo, appese con i loro supporti ad una rete metallica della mia serra.
Quelli che vedete sono esemplari di diversi anni di età.
Con la fioritura le piante raggiungono le loro massime dimensioni (sono orchidee a sviluppo monopodiale), successivamente possono solo produrre piantine laterali (keikis), che crescendo danno il senso di incespimento, in realtà sono tutte, singole unità vegetative.
La foto alla tua sinistra mostra un delizioso esemplare (5 x 4 cm.) di Schoenorchis fragrans (Parish & Rchb. f.) Seidenf. & Smitin. 1963.
Sinonimo: Saccolabium fragrans Parish & Rchb. f. 1874.

Ama essere coltivata su ramoscelli di legno poroso e duro, attorno ai quali trova facile sostegno con le sue radici.
Va coltivata in serra calda o ambiente similare – TERRARIO – senza particolari riposi vegetativi e durante la stagione calda quando vegeta e fiorisce (primavera estate) va spruzzata e fertilizzata con generosità.
Tutte le specie di Schoenorchis, danno grosse soddisfazioni e pochissimi problemi di coltivazione, ma inspiegabilmente, non sono di facile reperimento.
Nel caso di coltivazione in piccoli orchidari è importante creare le condizioni ideali in relazione alla luce, alla temperatura e non da ultima la giusta umidità interna in ambiente ventilato.
Oggi la tecnologia mette a disposizione materiale di costo relativamente contenuto e quindi è un’avventura abbordabile; se c’è interesse, nel prossimo post ci potremo addentrare nella costruzione di un orchidario/terrario tipo… magari partendo anche dall’esperienza di qualche appassionato lettore del blog.

8 pensieri su “Schoenorchis, le piccolissime per il tuo terrario/orchidario

  1. Stefano & Giulia

    ciao
    dopo la cena del 15 e i consigli sui materiali da utilizzare dati da Aldo
    mi sono interessato alla costruzione del mio primo Orchidario (spero di chiamarlo così)
    le soluzioni messi su foglio sono 2-3 cambia solo la struttura,dove devo avere solo l’illuminazione su che materiali usare…
    comunque ho già acquistato la lampada envirolite da 200w 6400k il nebulizzatore e le 2 ventole (dove farò un variatore di velocità,credo sia giusto) con un’altra ventola passiva

    comunque le misure sono già fatte larghezza 1.50 altezza 1.20 profondità 60

    dove finalmente potrò comprarmi un pò di zatterine
    se avete consigli non risparmiatevi sono solo manna dal cielo per me
    ciao a tutti di nuovo

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  2. Francesco

    Le miniature sono l’ideale per chi possiede poco spazio ma anche per coltivare delle curiosità botaniche.
    Personalmente l’unica orchidea miniatura che possiedo(se si può ritenere miniatura)è la Promenea xanthina, che personalmente descrivo come una orchidea a crescita rapida che da molta soddisfazione;unico neo:non sopporta i ristagni al centro del germoglio ma oltre a questo la consiglierei a tutti di averla perchè è l’ottima alternativa ad una maxillaria o lycaste, che spesso occupano spazio aboondante.

    Guido complimenti vivissimi per la eccelente coltivazione.

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  3. luciana

    In previsione dell’arrivo delle piccoline di Massimo da Taiwan ho allestito un piccolo
    terrario. Le dimensioni sono abbastanza contenute ( 50 x 30 x 35 ) ma come inizio va più che bene. La struttura di vetro l’ho trovata in un negozio che vende pesci ed è fatta artigianalmente quindi anche il prezzo è buono.Per il riscaldamento ho usato del cavetto riscaldante ,con una ventolina da pc giro l’ aria e per l’illuminazione ho messo un tubo al neon ” GROLUX ” in vendita anche questo nei negozi d’acquari.
    E’ in funzione da agosto e finora va tutto bene.
    Manderò foto.
    ciao
    Luciana

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  4. Massimo M.

    Eccola…è una di quelle miniature che mi hanno sempre affascinato e che mi piacerebbe avere, un giorno, nella mia collezione. Bell’articolo!

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  5. Diego

    Splendide, e se poi cominciamo a parlare di terrari, allora posso dare una mano in relazione al fatto che ultimamente mi sta fiorendo anche qualche bella orchidea di provenienza chiaramente vostra.
    Manderò qualche foto a guido.

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