Nella foto in evidenza Scaphosepalum andreettae, in coltivazione nella collezione Rio Parnasso: foto 03.06.2016
Scaphosepalum andreettae, una delicata miniatura scoperta da Padre Angelo Andreetta, missionario salesiano in Ecuador, nativo di Zoppola (PN).
Scaphosepalum andreettae Luer 1985 – SEZIONE Leiocaulium Luer 1988.
Il genere Scaphosepalum è composto da circa 47 specie. I loro habitat di endemicità li troviamo lungo la costa occidentale delle Ande nel nord-ovest del Sud America. Crescono ad altitudini di 500-2800 m sui tronchi coperti di muschio in foreste pluviali umide. La maggior parte delle specie sono vere e proprie miniature. I fiori del genere Scaphosepalum mantengono il labello non resupinato e sono a fioritura continua. Questo genere è strettamente legato a Pleurothallis e Masdevallia.
Scaphosepalum andreettae Luer 1985 – SEZIONE Leiocaulium Luer 1988
Il nome è stato dato in onore di Padre Angelo Andreetta, che insieme a Mario Portilla (Ecuagenera) ha scoperto questa specie, il cui habitat è limitato ad una fascia montana a sud-est di Ecuador (1.400 m).
Il nome di genere Scaphosepalum deriva dal greco, “sepali a forma di barca”.
Le specie del genere Scaphosepalum preferiscono ambiente ombreggiato con aria fresca umida, ma possono tollerare anche temperature più calde. Le annaffiature devono essere fatte regolarmente dalla primavera all’autunno con lievi fertilizzazioni ogni 15 gg. Possono essere coltivate sia in vasi che su zattere muschiate.