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Categoria madre del blog: giorno per giorno con le orchidee, diario di un appassionato.

BLC Toshie Aoki ‘Robin’

In serra splente il sole

16 Agosto 2006, piena stagione estiva, fuori piove e la temperatura è autunnale. Per cercare un pò di luce mi son fatto un giretto in serra ed ecco cosa ho scovato:

Collezione Guido De Vidi-foto 16.08.06-diritti riservati

• BLC Toshie Aoki – un riuscitissimo incrocio fra (BLC Faye Miyamoto x Waianae Flare), registrato da Tharp nel 1980.
Di questo ibrido, sono stati registrati diversi cloni interessanti: nella foto sopra possiamo ammirare Blc Toshie Aoki ‘Robin’ HCC/AOS.

Ecco altri cloni di questo incrocio famoso:
Blc.Toshie Aoki “Nana” – Blc.Toshie Aoki “Blumen Insel” – Blc.Toshie Aoki “Pizazz” AM/AOS – Blc.Toshie Aoki “Pokai” – Blc.Toshie Aoki “Carmera” – Blc.Toshie Aoki “Encore” – Blc.Toshie Aoki “Mini Flare” -Blc.Toshie Aoki “Miho” – Blc.Toshie Aoki “Gold Lee” –
…ce ne sono ancora, divertitevi a trovarli.

Oggi in serra

A zonzo fra le orchidee: curiosità e sensazioni

Nota: le notizie e le descrizioni di ogni post del blog sono supportate da ricerche sulla lettratura esistente e sul web, ma si riferiscono esclusivamente a esperienze di coltivazione su orchidee presenti nella mia collezione.
Eventuali errori o incompletezze possono essere rimediati dalla vostra collaborazione.

Attenzione ai serpenti


Questa mattina appena entrato in serra ho notato una starna figura sinuosa a forma di piccolo serpente, che si adagiava sopra gli pseudobulbi di altre orchidee.
Era un esile stelo della Pholidota imbricata con i fiori ancora chiusi ed avvolti da leggere coperture squamose.
L’effetto è stato forte ed immediato ed ho capito perchè nella letteratura, questa specie botanica è chiamata “orchidea serpente”.

Una grande orchidea dai fiori effimeri

Fiore di Sobralia macrantha Lindley.
Questa orchidea fiorisce in successione, tuttavia i fiori durano solamente un giorno, e talmente poco tempo in piena apertura, che risulta un’impresa perfino fotografarli.
Luoghi d’origine: Messico (zona di Oaxaca), Guatemala, Belize, El Salvador, Honduras, Nicaragua e Costa Rica.
Il nome trae origine dallo scopritore del genere “Sobral “ e dal latino “macranthus” grande fiore.
In America centrale, la sobralia macranha, è conosciuta come il “Giglio di Sant’Antonio”.

Voglia di vivere

Sappiamo tutti quante risorse portano con loro le orchidee.
Nella foto a sinistra è rappresentata la voglia di vivere della Peristeria elata, che dopo aver perso il suo nuovo germoglio a causa di bagnature eccessive ed inopportune, riesce a farne spuntare un secondo (possiamo notarlo sulla parte alta dello pseudobulbo) da una delle varie gemme dormienti di cui sono dotati gli pseudobulbi.

Una mano amica


Un pugno di composto per il rinvaso dei Phaphiopedilum mentre viene sistemato nel nuovo vaso.
La letteratura aiuta molto a conoscere le orchidee, ma per farle vivere, vale di più un’ora trascorsa in compagnia di chi le coltiva.
Fidati della mano sporca del coltivatore, ha molta più sperienza di quella linda del parlatore.

Lacrime di S. Lorenzo

12 Agosto, alto nel cielo di casa mia, la pioggia delle Perseidi è nascosta dalle nuvole

Niente paura, muniti di fantasia possiamo esprimere ugualmente i nostri desideri ammirando questo sciame di stelle cadute nella mia serra.
I loro nomi: Phalaenopsis violacea ‘semi alba’ (in alto a sinistra della foto) – Palaenopsis fasciata (al centro della foto) – Phalaenopsis amboinensis (in primo piano).
Vogliamo provare?

Incontro d’Agosto

Incontri senza confini
In questo post non pubblicherò foto di orchidee, ma cercherò di “dipingere” e rivivere le ore armoniose di una Domenica d’Agosto trascorsa fra amici innamorati di queste piante affascinanti.
Quest’incontro e nato da una e-mail inviatami da Andreja Schulz (Presidente dell’Associazione Slovena Amatori Orchidee) con la quale chiedeva di poter visitare la serra, in compagnia di qualche socio della sua Associazione. La disponibilità è stata immediata e per l’occasione si è pensato bene di radunare anche il nostro Club.
Internet facilita molto l’organizzazione di tante cose, quello che anni fa richiedeva un notevole dispendio di energie, ora si risolve facilmente con qualche e-mail e magari con un post sul blog, ma consentitemi di fare una riflessione su questa dimensione comunicativa, utilissima e pericolosissima nello stesso tempo.

Internet, ma non solo.
A mio avviso, il pericolo latente del mondo virtuale messoci a disposizione dalle tecnologie attuali, se non utilizzato per arricchire la dimensione reale della nostra vita è quello di creare finte “comunity” all’interno delle quali si nascondono “folletti”, dalle mille sfaccettatuure negative e sterili. In altre parole, benissimo i siti internet interattivi, ancora meglio i forum piuttosto che i blog, ma se questi strumenti sono fine a se stessi, perdono ogni significato.
Andar per serre in Agosto non è il massimo, ma la passione, la buona compagnia ed un po di fortuna, anche in questa circostanza hanno contribuito a dipingere un bel quadro con soggetto:le orchidee.

Dalle mie parti c’erano ancora temperature tropicali, quando si decideva d’incontrarci, ma due o tre temporaloni estivi hanno preparato una Domenica Agostana da incorniciare: cielo azzurro con qualche nuvola bianca, aria pulita e temperatura deliziosa.

Un attimo di cultura.
Il programma dell’incontro, messo in piedi con stile extemporaneo prevedeva anche un momento per così dire “culturale” e cioè la presentazione e la distribuzione del libro tanto atteso: “Paphiopedilum Grower’s Manual di Lance A. Brik” – nella foto a sinistra si nota Andreja che confabula con qualche amico di Orchids Club Italia, forse stanno discutendo su qualche specie che manca nella loro collezione.

I primi arrivi.

Il giardino antistante, la serra, si è andato popolando di buon mattino.

La serra, luogo dove si mettono passione e segreti.
Aprirla agli amici è un gesto di profondo altruismo, che non tutti i collezionisti amano fare. Per la verità, i giorni che precedono qualche visita programmata sono carichi d’ansia perchè si desidera mettere in ordine ogni cosa, si pulisce e si controlla lo stato delle piante e si escogita il trucco del vecchio collezionista per stupire gli ospiti: si mette in bella mostra qualche esemplare fiorito.
In preparazione di quest’importante incontro (una delegazione straniera in visita) ho dedicato diverse giornate a riordinare piante e ambiente.
Come spesso accade, quando vuoi fare bella figura, c’è sempre il diavolo che ci mette la coda e proprio Sabato pomeriggio si è guastata la pompa della nebulizzazione.
L’amico Antonio Camani, che per l’occasione intendeva collaudare i suoi nuovi ugelli, ha dovuto rinviare le prove ad altra data.
Ad ogni buon conto,a parte scarsità di fioriture (Agosto fior di orchidea non ti conosco), Domenica mattina le porte della serra erano aperte, pronte per ricevere la delegazione slovena..

Per diverse ore la serra è stata un tutt’ uno con gli ospiti e la percezione esterna, fatta di rumori e figure ovatate che si destreggiavano fra gli spazi angusti della serra, era quasi surreale: sembrava che avesse acquistato movimento e forma umana.
Spero che le impressioni degli ospiti siano state buone…non posso nascondere che c’è sempre patema d’animo quando si mostra la propria collezione di orchidee.

La mia serra è brutta, bruttissima ed il sogno, irrealizzabile è di sistemare le mie orchidee in una bella serra stile vittoriano, ma per ora dobbiamo accontentarci di vivere in questi spazi autocostruiti e messi insieme anno dopo anno.
Effettivamente gran parte delle ore della giornata le trascorro in loro compagnia e quindi posiamo anche dire “casa mia per brutta che tu sia, sei sempre casa mia.”

I peccati di gola
Peccati di gola, slogan felice, coniato in occasione dei primi incontri del Club per invitare i soci a portare qualche leccornia è diventato ormai consuetudine. Domenica, i “peccati” in arrivo sono stati più numerosi dei “peccatori” giunti alla “purificazione”.

Ricordare tutto è impresa ardua e quindi grazie a tutti…purtroppo qualche “peccato” è rimasto in frigo per mancanza di tempo e di “fame”.
Un ringraziamento particolare va rivolto agli amici sloveni, giunti con molte prelibatezze: carni per la griglia, affettati e dolci.
Bravissime le donne del Club, che per l’occasione si sono improvvisate “maestre di cucina e di portata”.

Dulcis in fundo, un pensiero devoto ai “capi griglie” Carlo delle farnie e Renato, democraticamente incaricati alla gestione della grigliata.

I giovani
All’incontro c’erano anche diversi giovani appassionati delle orchidee e delle piante carnivore, biologi, agronomi e studenti universitari, c’era anche Moica che in Slovenia (poco sotto Nova Goriza), cura un interessante vivaio di piante rustiche; la nutrita presenza di tanti giovani fa ben sperare per il futuro della nostra passione.

I saluti e gli arrivederci.
Che dire ancora? Le sensazioni “orchidofile” vissute durante la giornata raccontatele voi; questo post vuole essere una semplice fotografia di iniziative da copiare e da ripetere in ogni caso.
So che molti di voi hanno impressionato momenti, fiori, piante e serra, se qualche foto è venuta particolarmente bene, linkatela nei commenti di questo post…ad esempio ho già visto questo bellissimo resoconto sul sito di Alberto
Ultima annotazione: la riunione ha avuto un epilogo lungo…lunghissimo, evidentemente sul tavolo sono state messe molte cose da chiarire…sono stati chiusi i lavori solamente col sopraggiungere del buio, quando abbiamo salutato gli ultimi ospiti, l’orologio segnava le ore 21 e 40 minuti… dodici ore esatte di orchidee.

Traguardi

Il blog è visto!

Erano diversi mesi che non controllavo più le statistiche di Orchids.it, poco fa, incuriosito dagli ottimi risultati del sito di Alberto sono andato a vedere cosa dice il programma di statistica “Google” , che rileva i flussi dei visitatori del blog.

Care amiche ed amici del blog, da metà Novembre 2005 ad oggi, siamo arrivati a 50.000 visitatori e per la precisione: 50.025! Domenica si brinda!
Ecco alcuni dati significativi:
– hanno visto il blog visitatori di 104 Paesi.
– totali 50.025 visitatori.
– pagine viste 144.320.
– primi 10 Paesi : Italia – Gremania – USA – Svezia – Francia – Slovenia – Svizzera – Brasile – Danimarca – Inghilterra.

Il blog è vivo, grazie a voi, viva il blog!