Quando le orchidee hanno le foglie più interessanti dei fiori
All’interno della grande famiglia delle orchidee c’è un certo numero di specie chiamate comunemente “orchidee gioiello”, non tanto per i loro fiori, ma per merito delle loro foglie spettacolari.
La maggior parte delle specie “gioiello” producono fiori insignificanti ma alcune, ad esempio quelle appartenenti al genere Ludisia sono attraenti anche per i loro fiori bianchi con sfumature gialle e piacevolmente fragranti.
Quasi tutte le specie vivono nelle foreste tropicali calde ed umide dell’Asia Sud-Orientale, nelle isole dell’Oceano Pacifico, in Nuova Guinea e nel Borneo. Vivono nei sottoboschi ombrosi caratterizzati da grandi alberi tropicali e si sviluppano come terrestri nel substrato costituito da foglie decomposte. Alcune specie nel genere Goodyera si sviluppano nelle foreste più fredde e nebbiose degli altopiani, ad oltre 1000 metri di altitudine.
Le orchidee gioiello sono terricole e quindi in coltivazione vanno sistemate in substrati che trattengono l’umidità ma nel contempo anche molto drenanti e vaporosi: possono andar bene substrati di sfagno puro ed anche miscele di bark, torba e materiale inerte assorbente (perlite, ceramis ed altro).
Per ottenere degli esemplari ben sviluppati vanno rispettati questi tre valori: alta umidità, temperatura calda e luce soffusa.
Queste orchidee sono ideali per essere coltivate in casa negli orchidari, molti coltivatori (soprattutto le donne) riescono ad ottenere ottimi risultati anche tenendole nella stanza da bagno, dove creano delle decorazioni molto affascinanti.
Continua a leggere



