Archivio mensile:Settembre 2010

Esposizione amatoriale a Villa Manin – Flash –

La mostra di Orchids Club Italia del 2-3 Ottobre prossimo a Villa Manin – Passariano (UD) – scuscita interesse ancor prima di aprire i battenti.
Gradito successo riscontra l’idea dell’adozione pro socio della piantina di Pelatantheria insectifera
La piantina ricevuta diventerà il vostro cultivar personale… che porterà il vostro nome – per chi non ce la farà a visitare la mostra – sarà ugualmente possibile aderire via e-mail a info@orchids.it. La piantina – con il vostro nome di cultivar – sarà sempre a vostra disposizione!!

Esposizione amatoriale di orchidee

Il 2 e il 3 ottobre 2010 dalle 9.00 al tramonto presso Villa Manin di Passariano, Codroipo (UD), nel contesto dell’ XI Edizione di Floreal Fest, Orchids Club Italia organizza un esposizione di orchidee rare, provenienti esclusivamente dalle collezioni dei propri soci.
Nella foto: Shoenorchis sp.
Capita ormai di rado vedere esposizioni orchidofile puramente “AMATORIALI” e cioè, allestite con le orchidee di appaassionati dilettanti. Questo è un valore aggiunto? E’ un limite? Fate voi, a noi premeva sottolinearlo: quel che vedrete è frutto esclusivo di anni di passione degli aderenti alla grande famiglia di Orchids Club Italia.

PROGRAMMA
Venerdì 1 Ottobre, nel pomeriggio si procederà all’allestimento della coreografia.
Sabato 2 Ottobre: ore 8 – un’ora prima dell’apertura, appuntamento con le orchidee e loro sitemazione nel set espositivo.
Domenica 3 Ottobre, smantellamento mostra al tramonto.
Durante le due giornate di esposizione, Orchids Club Italia organizza:
– PRONTO SOCCORSO ORCHIDEE.
– RACCOLTA delle riconferme e delle nuove adesioni al Club. Come si sa, per essere di Orchids Club Italia, non servono tessere è sufficente dare le proprie generalità, compresa l’autorizzazione all’utilizzo del proprio indirizzo di posta elettronica.
A partire dalla mostra di Villa Manin, l’organizzazione di Orchids Club Italia, oltre a raccogliere i dati di cui sopra, quale atto simbolico di adesione, agli appassionati che ne faranno richiesta, consegnerà in omaggio una pianta di Pelatantheria insectifera
Chi la riceverà sarà simbolicamente socio del Club finchè la manterrà in vita… una simpatica scommessa!
– ANGOLO DEI DESIDERI – Le piante di Pelatantheria insectifera saranno offerte al Club, da Guido De Vidi, che per l’occasione depositerà nell’angolo dei desideri, anche tutti i retrobulbi e le divisioni in esubero risultanti a seguito del generale riordino della sua collezione. Questo materiale sarà messo a disposizione gratuitamente ai soci del Club.
– DOMENICA alle 13 circa: Buffet del Club, incontro conviviale con qualche peccato di gola… più ce ne sono meglio è!
Tutti possono portare piante in esposizione a partire da sabato mattina.

Rewind: Dendrobium chrysotoxum

dendrobium_chrysotoxumDendrobium chrysotoxum Lindley 1847
Estella, una affezionata lettrice del blog, in occasione di un suo viaggio in vari paesi asiatici ha potuto ammirare questa bellissima specie, se n’è innamorata e chiede qualche notizia.
Facciamo un bel “Rewind” sul blog e vediamo cosa c’è… a ecco, andiamo a rileggerci questo articolo

Aerangis mystacidii

Aerangis mystacidii (Rchb. f.) Schltr. 1917
Collezione Guido De Vidi -diritti riservati.

Sinonimi: Aerangis mystacidioides Schltr. 1915 ; Aerangis pachyura Schlechter 1918; (basionimo) Angraecum mystacidii Rchb. f. 1847; Angraecum pachyurum Rolfe 1813; Angraecum saundersiae Bolus 1888
Il nome di specie fa riferimento alla somiglianza con le piante del genere Mystacidium

E’ da qualche anno che questa specie trova il suo habitat ideale su di una zattera di sughero appesa al muro della mia prima serra con la testa alla buona luce, ma protetta da un grande esemplare di Tillandsia.
Qualche mese fa ho tolto il grande esemplare di Tillandsia, che filtrava parte della luce diretta a questa specie e forse anche l’umidità circostante.
La fioritura – come si può vedere è da premio – ma la pianta è in forte stress, a tal punto da pormi qualche preoccupazione. Sto pensando di recidere parte degli steli fiorali, nel frattempo l’ho spostata in ambiente più ombroso.

Descrizione e note di coltivazione.
Questa specie, epifita e miniatura, si trova in Sud Africa, Zimbabwe, Mozambico, Malawi e Zambia nelle foreste fluviali, nelle gole dei torrenti lungo il piccoli strapiombi e cascatelle d’acqua, ma anche nelle foreste sempreverdi o boschi lontani da acqua, ad altitudini tra 60 e 1800 metri.
Pianta cespitosa con 2-8 foglie per unità vegetativa, oblanceolate, obovate, coriacee e leggermente carnose, inegualmente bilobate che possono arrivarare a 10 cm di lunghezza. Fiorisce in tarda estate inizio autunno producendo lunghe infiorescenze (30 centimetri) che portano da 3 a 25 fiori bianchi (3 cm di diametro) fragranti di notte.
Aerangis mystacidii vive bene se montata su zattera in ambiante ventilato a temperature calde diurne e fresche di notte, ombra moderata, alta umidità nella stagione di crescita e un riposo asciutto freddo.