Corso di pittura botanica

Sabato 17 e Domenica 18 Luglio a tu per tu con le orchidee per apprendere le tecniche della pittura botanica.

Colonna sonora:
foto_casa_giardino_10_07_20Immersi nel verde e magistralmente guidati da Silvana Rava , pittrice botanica di fama internazionale, potrete dipingere ad acquerello la vostra orchidea preferita, scegliendola fra quelle in fiore della collezione Guido De Vidi.
Con inizio alle ore 9.30 di Sabato 17 Luglio, Silvana Rava tiene un corso di pittura botanica. Si imparerà a ritrarre dal vero, ad acquerello. Il corso terminerà nel tardo pomeriggio di Domenica 18 Luglio.
Indirizzo: Breda di Piave TREVISO – Vicolo Parnasso n°1 – Frazione Pero.
Nelle vicinanze è possibile alloggiare senza problemi di sorta, scegliendo fra bed e brekfast e agriturismi.
INFO artistiche chiamate Silvana Rava: tel. 034456535 oppure cell. 347 9688436
INFO logistiche chiamate Guido: cell. 349 5444568 tel. fisso 042290870

Cattleya “Mon Amour”… ibridi famosi

Piccolo viaggio nel colore, nel profumo e nelle emozioni. Colonna sonora

blc_oconee-_'mendenhall' Blc. Oconee ‘Mendenhall’ AM/AOS
(Lc Belle of Celle x Blc. Norman’s Bay)
There were two other Oconee cultivars awarded by the AOS, ‘C/J’ AM/AOS to C.J’s Orchids, Long Beach, Ca., in 1981 (17.0cm n.s.), and ‘Wine Red Fall’ AM/AOS, Owens Orchids, 2001 (14.5cm n.s.)
… Questo ibrido eccezionale poteva finire nell’anonimato, in qualche bancherella di vivaio, per fortuna che si ritrovò fra i bancali di un orchidario. Capitò così, che William Kirch, famoso ibridatore americano (USA), nel tentativo di creare un ibrido di Cattleya …leggi il resto

Blc. Pamela Hetherington ‘Coronation’ FCC/AOS
…Questa bella orchidea fiorisce a Dicembre ed i suoi fiori leggermente fragranti si fanno ammirare per tutte le feste natalizie… leggi il resto
Blc. Port of Paradise “Emerald Isle” FCC/ AOS
… Questo bellissimo ibrido dai grandi fiori verdi è stato esibito per la prima volta nel 1970… Leggi il resto
Blc. Lucky Strike
… I fiori di Blc. Lucky Strike , sono il frutto di ricerche per dar loro fragranza, consistenza e soprattutto sensualità, elemento molto in voga negli anni 60… Leggi il resto
Cattleya Portia Coerulea
… Cielo ed orchidea celeste in un soleggiato pomeriggio Domenicale di Novembre in Vicolo Parnasso, amena località della Marca Trevigiana Leggi il resto
Lc. Mariner e Lc. Bella
… Questo ibrido molto simile alla Cattleya Portia ‘coerulea’ giunge alla ribalta quasi 50 anni dopo i primi tentativi degli ibridatori, rivolti a produrre ibridi coerulei Leggi il resto

Paphiopedilum callosum… e le sue varietà

Un bel esemplare di Paphiopedilum callosum e qualche considerazione sulle sue varietà.

Colonna sonora
Paphiopedilum callosum (Rchb. f.) Pfitzer 1895
Sottogenere Sigmatopetalum Sez. Barbata – Sottosezione Barbata Kraenzlin 1901
Sinonimi:Cordula callosa Rolfe 1912 – Cypripedium callosum Rchb.f 1886
Fiorisce in tarda primavera, inizio estate. E’ un’orchidea terricola di medie dimensioni ed è molto ricercata per la dimensione dei suoi fiori (possono arrivare anche a 10 cm.), ancor più evidenziata dall’enorme sepalo dorsale. Ogni vegetazione produce un’unica infiorescenza, raramente due.
Lo stelo a portamento eretto arriva a misurare anche 40 centimetri di altezza e porta al suo apice il fiore con un grande sepalo leggermente ondulato all’estremità superiore, di colore bianco, con striature alternativamente corte e lunghe color verde alla base e porpora all’apice.
I petali sono color verde pallido con verruche scure sulla parte superiore e le punte color porpora. Il labello è di colore marrone-porpora e verdastro nella sua parte inferiore.
Le foglie maculate, sono lunghe circa 15 cm.
In natura vive in tutta la penisola del Siam, dalla Taailandia al Laos ad altitudini da 300 a 1300 metri.
Paphiopedilum callosum è collocato da Cribb nel sottogenere Sigmatopetalum, sezione barbata (per la forma e la struttura dei petali), mentre un altro tassonomo, Braem divide questo sottogenere in una moltitudine di sezioni e sottosezioni.
In buona sostanza, per semplificare la cosa, possiamo suddividere in due gruppi le varie specie di questo sottogenere: nel primo sono affini i P. callosum, P. sukakhulii e P. venustum, del secondo i P. appletonianum, P. hookerae e P. violascens.
Le foglie sono normalmente tessellate/marmorizzate e le piante in coltivazione prosperano bene con luce filtrata, temperature medio/calde e con substrato umido e leggermente fertilizzato.
Note generali
Non vado pazzo per il genere Paphiopedilum. E’ vasto e per certi aspetti ancora oggetto di diverse interpretazioni tassonomiche, per questo si presta molto bene come terreno di “caccia” nei congressi e nei libri dei botanici.
paph_callosumCiò nonostante ha destato ammirazione e desiderio di approfondimento, l’esemplare che vedete nella foto di sinistra.
E’ una pianta vecchia una decina d’anni di Paphiopedilum callosum. E’ abbastanza difficile tenere insieme nello stesso vaso, una pianta di Paphiopedilum perchè le sue radici, invecchiando, tendono a dividere naturalmente il rizoma orizzontale che le tiene insieme. Quindi un bel esemplare con 5-6 fiori ben sviluppati può destare ammirazione ed attenzione. L’attenzione per questa specie è cresciuta quando ho girato lo sguardo verso altre piante della stessa specie, anche loro fiorite: le tonalità dei colori della tessellatura marmorizzata delle foglie era diverso, così pure la dimensione dei fiori e delle piante stesse.
Analizzando la nostra specie in esame, e nello specifico le foglie, la dimensione delle piante e la struttura dei fiori ci portano a dedurre che, a seconda del suo luogo di endemicità, variano di forma e di colore fino a raggiungere anche le forme albine.
paph.-thailandense Nella foto di sinistra possiamo analizzare il fiore della varietà “thailandense”. Ho scritto varietà, ma molti libri e sopratutto molti venditori la considerano altra specie, con la buona pace del collezionista.
Quindi la specie di riferimento è Paphiopedilum callosum var. thailandense, ma secondo Cribb, dovrebbe essere solamente un sinonimo.
Paphiopedilum callosum (Rchb. f.) Cribb
Sinonimi: Paphiopedilum birkii; P. sublaeve; P. thailandense
La confusione non finisce, sul libro “Paphiopedilum” di Braem e Chiron (2003) si decide fra l’altro, che la specie Paphiopedilum callosum diventi Paphiopedilum crossii .

Altre varietà del P. callosum:
P. callosum var. callosum
P. callosum var. warnerianum (T.Moore) ined
P. callosum var. potentianum (O.Gruss & Roeth) P.J.Cribb 1998
Paphiopedilum callosum var. schmidtianum [Kraenzl] Pfitzer 1903
Paphiopedilum callosum var. viniferum (Koop. & N.Haseg.) Cavestro 2001
Paphiopedilum callosum var. angustipetalum Guillam. 1924
Paphiopedilum callosum var. sublaeve (Rchb.f.) Fowlie 1979
Per approfondire il tema leggete questo link

…non è finita: Paphiopedilum callosum var. sublaeve, conosciuto anche come Paphiopedilum callosum var. thailandense… buon divertimento!

35 anni di matrimonio… quasi quasi, ci facciamo gli auguri!

5 Luglio 1975 – 5 Luglio 2010… 35 anni insieme

Erano le 18 di un caldo Sabato di Luglio di 35 anni fa, il giorno 5 per la precisione, quando, dopo aver ultimato i dettagli finali della ristrutturazione del “nido”, trovai il tempo di prepararmi per il mio matrimonio che si sarebbe tenuto di li a poco con rito civile, nel Municipio del mio Comune. Forse era il primo matrimonio civile che accadeva a Breda di Piave, indubbiamente allora, l’evento fece molto rumore.
Decidemmo insieme, io e la mia futura moglie Rosetta, di sposarci con rito civile: allo stato i compiti dello stato, alla chiesa le funzioni della chiesa.
Fu così che alle ore 20 in punto, io e Rosetta ci trovammo in Municipio per sancire anche legalmente la nostra volontà di continuare insieme il cammino della nostra vita.
Dopo le ritualità ci fu anche una bella festa con gli amici che ci attendevano giù nel piazzale del Municipio e poi nella vicina enoteca. La serata proseguì con i parenti nella vicina trattoria “Da Procida”, amorevolmente coccolati dalle leccornie di Donna Malvina e dai vini superbi di Giorgio Procida .
Certo, l’Italia ed il mondo sono molto cambiati da allora, anni “caldi” furono quelli che seguirono, terribili per certi versi, sia storici che politici, ma nel bene e nel male, l’Italia di oggi è anche figlia di quella storia.
Anche il film della nostra vita, delle nostre passioni dei nostri problemi e delle nostre grandi soddisfazioni è scivolato via insieme alla storia. Sono trascorsi 7 lustri e siamo ancora insieme… quasi, quasi ci facciamo gli auguri!!
foto_35_anni-_matrimonio
Per l’occasione, dedico a mia moglie la bella canzone gitana “Pilem Pilem” colonna sonora di questo post ed inoltre in suo onore desidero nominare l’orchidea della mia collezione che vedete nella foto di sinistra (attualmente fiorita), con il nome di cultivar:

Angulocaste ’35° ANNIVERSARIO,

Nota: Angulocaste (orchidea tulipano)
E’ un incrocio non registrato – Lycaste Hamana Wine x Anguloa clowesii.
Lycaste Hamana Wine, è un incrocio tra Lycaste (Lucianii x Auburn).

Orchidee, fantasie, musica… in silenzio

silenzio_5Simon And Garfunkel – The sound Of Silence (Studio)Simon And Garfunkel – The sound Of Silence (Monterey Pop Festival, 1967)
Testo originale
Hello darkness my old friend,
I’ve come to talk with you again
Because a vision softly creeping
left it’s seeds while I was sleeping
And the vision that was planted in my brain
still remains, within the sounds of silence

In restless dreams I walked alone,
narrow streets of cobblestone
‘neath the halo of a streetlamp
I turned my collar to the cold and damp
when my eyes were stabbed by the flash of a neon light
split the night… and touched the sound of silence

And in the naked light I saw
ten thousand people maybe more
people talking without speaking
people hearing without listening
people writing songs that voices never share
noone dare, disturb the sound of silence

Fools said I you do not know,
silence like a cancer grows,
hear my words that I might teach you
take my arms that I might reach you
but my words, like silent raindrops fell…
and echoed the will of silence

And the people bowed and prayed,
to the neon god they made
And the sign flashed out its warning
in the words that it was forming
And the sign said, “The words of the prophets
are written on the subway walls, and tenement halls
and whisper the sounds of silence.

silenzio_1Traduzione in italiano
Il Suono del Silenzio

Salve oscurità, mia vecchia amica
ho ripreso a parlarti ancora
perché una visione che fa dolcemente rabbrividire
ha lasciato in me i suoi semi mentre dormivo
e la visione che è stata piantata nel mio cervello
ancora persiste nel suono del silenzio

silenzio_4Nei sogni agitati io camminavo solo
attraverso strade strette esilenzio_2 ciottolose
nell’alone della luce dei lampioni
sollevando il bavero contro il freddo e l’umidità
quando i miei occhi furono colpiti dal flash di una luce al neon
che attraversò la notte… e toccò il suono del silenzio

E nella luce pura vidi
migliaia di persone, o forse più
persone che parlavano senza emettere suoni
persone che ascoltavano senza udire
persone che scrivevano canzoni che le voci non avrebbero mai cantato
e nessuno osava, disturbaresilenzio_6 il suono del silenzio

“Stupidi” io dissi, “voi non sapete
che il silenzio cresce come un cancro
ascoltate le mie parole che io posso insegnarvi,
aggrappatevi alle mie braccia che io posso raggiungervi”
Ma le mie parole caddero come gocce di pioggia,
e riecheggiarono, nei pozzi del silenzio

e la gente si inchinava e pregava
al Dio neon che avevano creato.
e l’insegna proiettò il suo avvertimento,
tra le parole che stava delineando.
e l’insegna disse “le parole dei profeti
sono scritte sui muri delle metropolitane
e sui muri delle case popolari.”
E sussurrò nel suono del silenzio

27.06.2010
Bridge over troubled water – ALCUNI AMICI ORCUIDOFILI MI HANNO DEDICATO QUESTO BRANO… vi propongo i video da YouTube nelle due interpretazioni:
versione Elvis Presley
versione Simon & Garfunkel

TESTO:
Bridge over troubled water

When you’re weary
Feeling small
When tears are in your eyes
I will dry them all
I’m on your side
When times get rough
And friends just can’t be found

Like a bridge over troubled water
I will lay me down
Like a bridge over troubled water
I will lay me down

When you’re down and out
When you’re on the street
When evening falls so hard
I will comfort you
I’ll take your part
When darkness comes
And pain is all around

Like a bridge over troubled water
I will lay me down
Like a bridge over troubled water
I will lay me down

Sail on Silver Girl,
Sail on by
Your time has come to shine
All your dreams are on their way
See how they shine
If you need a friend
I’m sailing right behind

Like a bridge over troubled water
I will ease your mind
Like a bridge over troubled water
I will ease your mind

TRADUZIONE IN ITALIANO
Testo: Un ponte sulle acque agitate

Quando sei giù
E ti senti piccola
Qunado hai le lacrime nei tuoi occhi
Io le asciugherò tutte
Sono dalla tua parte
Quando i tempi diventano duri
E amici semplicemente non ne trovi

Come un ponte sulle acque agitate
Io stenderò sotto di me
Come un ponte sulle acque agitate
Io stenderò sotto di me

Quando sei giù di corda
Quando sei sulla strada
Quando la sera arriva così dura
Io ti darò conforto
Io sarò dalla tua parte
Quando arriva la oscurità
E l’ansia è tutta intorno

Come un ponte sulle acque agitate
Io stenderò sotto di me
Come un ponte sulle acque agitate
Io stenderò sotto di me

Dispiega le vele ragazza d’argento
Dispiega le vele
E’ il tuo tempo di risplendere
Tutti i tuoi sogni sono sul loro cammino
Guarda come risplendono
Se hai bisogno di un amico
Io sto navigando proprio al tuo fianco

Come un ponte sulle acque agitate
Io libererò la tua mente
Come un ponte sulle acque agitate
Io libererò la tua mente