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Cestini di legno per le Vandaceae, cestelli di ferro per le Pleurothallidinae “Dracula” e museruole per le Stanhopeinae. Nell’intento di simulare il più fedelmente possibile, l’habitat delle orchidee, i coltivatori si sbizzarriscono nelle soluzioni più svariate.
Alchimie segrete per i composti dei substrati, vasi trasparenti, vasi forati anche nelle pareti verticali, varie tipologie di zattere e tronchetti. Tutti stratagemmi per far crescere bene le nostre orchidee e chi più ne ha più ne metta!.
A complicarci la vita ci sono pure le orchidee dal cosiddetto “geotropismo negativo”, ovvero con gli steli fiorali che si formano alla base degli pseudobulbi e puntano verso il basso, attraversando in tal modo la parte radicale delle piante.
In questo, le Stanhopeinae sono maestre. Che dir si voglia, con le Stanhopee, la vecchia e cara museruola è ancora la soluzione imbattibile… siete d’accordo?
Una soluzione molto usata dai vecchi coltivatori ed ancora molto funzionale è quella di contenere il substrato in capienti museruole: sì proprio quelle gabbie che i nostri contadini, nel recente passato, applicavano al muso delle mucche e degli asini per impedire loro di mordere ed anche di mangiare durante i lavori delle arature…da cui la metafora “mettere la museruola” per rappresentare simbologie d’asservimento, costrizioni e censure.
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Archivi tag: brasile
Anteprima Schio …ovvero, quel che vedrete in mostra
Collezione Guido De Vidi: orchidee in partenza per Schio
Non tutti gli appassionati orchidofili potranno visitare l’esposizione di Schio, che queste foto siano propedeutiche a non mancare… dal vivo è tutt’altra cosa, non accontentatevi… venite a trovarci 😉
NB) Nell’angolo dei desideri potrete trovare divisioni (forza a fiore) delle orchidee in foto.
… domani altre foto!!
Insieme alle orchidee in mostra ci saranno anche le loro “intriganti” compagne di vita: le Tillandsie della collezione Gabriella & Carlo Ivano.
Domani la mostra apre i battenti… con questo caldo speriamo che le piante non facciano i capricci!!
Sophronitis jongheana
DISCUSSIONE
Torno volentieri a citare questa bellissima specie brasiliana, già presente in un vecchio post di questo blog, con il nome di genere “Laelia.
La pianta è in fiore in questi giorni nella mia collezione e come potete vedere dalle foto, il fiore ha colori tenui ed una portanza alquanto strana. Questo è uno dei due motivi per i quali torno su questo argomento, il secondo è strettamente tassonomico: il nome corretto del genere è Laelia, Sophronitis od altro??
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Dal Costa Rica… specie da classificare…
Dovrebbe trattarsi di Epidendrum ramosissimum, ma non ho nessuna certezza, se mi aiutate a classificarla ve ne sarò molto grato.
Epidendrum ramosissimum Ames & C.Schweinf., (1925).
Queste son le uniche note in mio possesso. La pianta proviene dal Costa Rica: I fusti sono alti 30-35 cm, fiorisce in Aprile e produce una corta infiorecsenza apicale con 2-3 fiori (solo un fiore aperto), che si aprono in prograssione.
Su internet ho trovato questo link.
Grazie per l’eventuale collaborazione.
Guido
E’ fiorita una piccola Maxillaria sconosciuta
L’unione fa la forza, divertiamoci a trovare i dati tassonomici di questa Maxillaria endemica nel Brasile.
In una serra abbastanza grande, capita che qualche orchidea rimanga seminascosta per parecchio tempo. Lei ce la fa a crescere… quasi arrangiandosi da sola, e poi un bel giorno decide di farsi notare mostrandoti per la prima volta i suoi fiori. Appena te ne accorgi esulti e vai subito a vedere il cartellino per leggere qualche dato – Max sp. Brasile – trovi scritto… troppo poco per capire chi è.
Perché non condividere con te, il piacere di questa ricerca ?
Note: Specie originaria del Brasile, pianta di piccole dimensioni, buona struttura, pseudobulbi ovoidi alti 3 cm dotati di 2 foglie apicali coriacee, alte 7-8 cm.
Fiorisce in giugno, fiori singoli di 2 cm.
Propongo il primo piano di un fiore affinché tu possa confrontarlo durante le ricerche. Visto che ci stiamo divertendo, perché non fare anche un bel quiz?
Domanda: posto che il fiore è lo stesso, che diversità noti tra le due foto?
Buona ricerca 😉