Un sistema ingegnoso che è stato sperimentato, ma senza un reale successo, è quello di trattare le piante con acqua ghiacciata durante la seconda metà dell’estate. Le piante vengono innaffiate nel tardo pomeriggio o all’inizio della sera con acqua che è stata raffreddata con ghiaccio; alcuni coltivatori mettono anche cubetti di ghiaccio o ghiaccio tritato nei vasi. L’ottimo successo che si può ottenere un’estate, potrebbe non verificarsi l’estate successiva. La lamentela comune è la seguente: «l’acqua ghiacciata ha funzionato benissimo l’estate scorsa, ma non questa estate». Una ragione possibile per il funzionamento difettoso di questo sistema può essere che le radici vengono raffreddate al punto di non essere più in grado di assorbire le sostanze nutritive tanto in fretta quanto è loro necessario. La lamentata caduta dei fiori dalle spighe significa mancanza di nutrimento. Raffreddare le radici, mentre l’aria che è intorno alle foglie è ancora molto calda, può disturbare l’equilibrio fisiologico della pianta. Durante l’autunno e l’inverno la temperatura non rappresenta più un problema. La temperatura notturna ideale è di 10 gradi, con possibili lievi
fluttuazioni verso l’alto o verso il basso. Alcuni coltivatori accettano temperature che varino tra i 10 e i 12,5 gradi, altri preferiscono attenersi a una temperatura tra gli 8 e i 10 gradi. La temperatura diurna invernale è mantenuta verso i 15,5 gradi nei giorni grigi e verso i 18 nei giorni sereni. Una temperatura eccessiva, sia di notte che dì giorno, può causare fioriture irregolari o la caduta delle gemme. Ciò costituisce un problema quando si vuole forzare la pianta a una fioritura anticipata. Lo scopo di alcuni floricoltori è di anticipare la fioritura il più possibile, in modo da avere piante in fiore prestissimo in autunno. Tuttavia, le spighe che compaiono molto presto ed hanno i boccioli fuori dall’ultima foglia in settembre, possono perderli a causa delle troppo alte temperature diurne che sono ancora prevalenti in quel mese. Queste piante in fiore dovrebbero essere tenute il più possibile al fresco.
Cymbidium visti da Rebecca Tyson Northen
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